Ti spettano fino a 924€ in più al mese, ma devi rientrare in questa categoria e fare il passaggio | INPS non ti avvisa e tu li perdi

Alcuni pensionati riceveranno il rimborso Irpef con la pensione di settembre - Romait.it - foto Canva
A settembre un’ampia categoria di cittadini avrà modo di godere di una pensione più alta: ecco chi la riceverà.
Mancano pochi giorni alla pubblicazione del prossimo cedolino di pensione, un momento atteso sempre con grande trepidazione da milioni di cittadini. Ma ora ci sono ulteriori buone notizie per questi ultimi, in quanto nel mese di settembre potranno ricevere una remunerazione più alta.
Ebbene sì, l’aumento permetterà di portarsi a casa centinaia di euro in più, i quali saranno erogati come sempre dall’Inps. Ma attenzione, non tutti potranno beneficiarne. Per scoprire chi entra in tale categoria, si dovrà procedere alla consultazione del cedolino, nei quali saranno indicati i nominativi.
L’eventuale incremento di pensione è dovuto al conguaglio della dichiarazione dei redditi, che come ogni anno, si trasforma in credito o debito Irpef. Questo significa che l’Inps verserà al pensionato una somma aggiuntiva oppure eseguirà una trattenuta, in una o più rate.
Il rimborso Irpef si aggiungerà alla pensione di settembre
Con il cedolino di settembre (sarà reso pubblico lunedì 1 settembre) si potrà chiaramente capire chi riceverà il credito, che si tradurrà in una pensione più alta rispetto a quella che si è soliti ottenere. Si ricorda che tale informazione riguarda solo chi ha indicato il noto istituto nazionale di previdenza sociale come sostituto d’imposta nella dichiarazione dei redditi.
Inoltre, è necessario sottolineare che i rimborsi pensionistici emessi dall’Inps funziona diversamente da quelli legati agli stipendi dei lavoratori in quanto vengono eseguiti due mesi dopo la ricezione del prospetto di liquidazione.

Chi potrà ricevere il credito Irpef
I pensionati che hanno inoltrato la propria dichiarazione entro il 31 maggio 2025 dovrebbero già aver ottenuto ad agosto l’Irpef relativa allo scorso anno. La stessa cosa vale per tutti coloro che hanno inviato il 730 entro il 20 giugno.
Diversa è invece la situazione per i cittadini che hanno ricevuto un rimborso superiore a 4 mila euro e si sono dovuti sottoporre a ulteriori controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate. In tal caso sarà proprio quest’ultima a occuparsi del pagamento. Ma a questo punto la domanda sorge spontanea: chi riceverà il credito a settembre? Semplice, le persone che hanno inoltrato la dichiarazione in prossimità del 20 giugno (o nei giorni successivi), causando un lieve ritardo nella ricezione del prospetto di liquidazione. Ciò non ha dato modo all’Inps di inserire il rimborso nella pensione di agosto.