Finestre al sole tutto il giorno, ti spettano 60.000€ di bonus dallo Stato | Chiedili adesso e non avrai mai più problemi col caldo per i prossimi anni

Arriva il Bonus tende da sole - Romait.it - foto Canva
Arriva un sostanzioso incentivo di natura economica per proteggersi dal sole: ecco in cosa consiste e chi può beneficiarne.
Con le alte temperature tipiche della stagione estiva, e un caldo torrido spesso al limite della sopportazione, milioni di cittadini sono costantemente alla ricerca di soluzioni economiche ed efficaci per rimanere al fresco evitando dunque di sciogliersi al sole.
Ci sono diverse azioni che si possono intraprendere per raggiungere tale obiettivo, anche se alcuni possono rivelarsi piuttosto dispendiose. Ed è qui che entra in gioco un Bonus creato appositamente per ripararsi dalle condizioni atmosferiche che tendono a manifestarsi nei mesi più caldi dell’anno.
Non solo, il suddetto è infatti mirato a migliorare l’efficienza energetica delle abitazioni e a diminuire al tempo stesso il surriscaldamento degli ambienti interni. Ma scopriamo chi può ottenerlo e soprattutto come funziona.
Un Bonus estivo imperdibile: tutto ciò che c’è da sapere
Il Bonus tende da sole, rinnovato tramite l’ultima Legge di Bilancio anche per l’anno corrente, rappresenta una misura alla quale possono beneficiare sia i privati che i pubblici. Come si deduce dal nome stesso, l’incentivo è legato al montaggio di tende da sole, a prescindere dalla tipologia (a telo avvolgibile, a rullo o frangisole). Rientrano nella medesima categoria anche le classiche veneziane.
Per ricevere il Bonus, è necessario tuttavia che i dispositivi vengano installati in edifici già esistenti, sia quelli residenziali che non residenziali. Questo include per esempio i condomini, gli hotel e i B&B. Però, è importante che le tende da sole siano collocate con un orientamento che massimizzi l’efficacia della schermatura solare, e che rendano migliori le prestazioni energetiche della struttura.

Chi può usufruire del Bonus e come fare domanda
Il Bonus sarà erogato sotto forma di detrazione Irpef o Ires, a seconda dal soggetto che lo richiede. Per quanto riguarda l’ammontare della suddetta, secondo la Legge di Bilancio 2025, si arriva al 50% delle spese fino a 60 mila euro per le prime abitazioni, dunque con una cifra massima detraibile di 30 mila euro. Invece, per le seconde case la detrazione corrisponde al 36% delle spese fino a 60 mila euro.
Per ottenere questo incentivo, bisogna inviare all’ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) la scheda relativa all’installazione delle tende e le loro caratteristiche, includendo anche informazioni sull’immobile in questione. Tutto ciò deve essere fatto entro 90 giorni dal termine dei lavori.