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Taormina, neonato non può entrare al ristorante: scoppia la polemica

A Taormina una coppia con un neonato si è vista mandar via dal ristorante, la spiegazione in una postilla del menù giornaliero

Carrozzine di neonati in strada

Immaginate di essere nella splendida Taormina e di avere un neonato di 6 mesi, è il giorno dell’epifania e vorreste fare un aperitivo nel ristorante di un Hotel di lusso. Nulla di strano no? Ecco, ora immaginate che vi venga negato il posto perché avete un figlio.

La storia, raccontata dal Messaggero, riguarda un imprenditore calabrese in vacanza in Sicilia con alcuni familiari. Il 6 gennaio scorso, insieme alla moglie e al neonato nella carrozzina, aveva scelto un lussuoso ristorante del centro della città di Taormina per un aperitivo con la famiglia.

Al momento dell’accettazione gli addetti hanno invitato la famiglia a uscire proprio per la presenza del neonato che, peraltro, in quel momento stava dormendo. 

Non sono mancate le richieste di spiegazioni, alle quali la direzione del locale di lusso avrebbe risposto che la disposizione faceva parte di una postilla presente a margine del menù giornaliero e a nulla sono valse le rimostranze dei familiari.

RomaIT si era già occupata dei ristoranti che non ammettono i bambini.

Neonato allontanato dal ristorante a Taormina, interviene il Garante dell’infanzia

I genitori si sono quindi rivolti all’Autorità Garante nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza. Il Garante, Antonio Marziale, nel divulgare la notizia afferma: “Ho prontamente verificato la segnalazione telefonando al locale e parlando con il direttore, che mi ha confermato gli accadimenti parlandomi di una postilla sul menu del ristorante, adducendo ragioni di privacy dei clienti, di possibile pericolo essendo la balconata della struttura a strapiombo sul mare, di somministrazione di bevande alcoliche e comunque di intralcio della carrozzina”. Marziale ha poi aggiunto: «Sono motivazioni che in un locale pubblico sono scontate, come la sicurezza del luogo e la non somministrazione a minori di alcool. Sull’intralcio della carrozzina penso che anche un cane di grossa taglia sia di impedimento per i camerieri, però agli animali l’ingresso non è vietato come ai bambini”. 

Dopo le polemiche arrivano le scuse dell’Associazione Albergatori

A prendere posizione dopo la bufera di polemiche che ha accompagnato la pubblicazione della storia anche il presidente dell’Associazione Albergatori di Taormina.

Il presidente Shuler, ha voluto scusarsi per l’accaduto a nome di tutta la categoria. “È la prima volta che a Taormina sento un fatto del genere, negli hotel c’è sempre da mediare tra una coppia che vuole tranquillità e una con figli ma una soluzione si trova sempre. Non c’è mai stata nessuna discriminazione per i bimbi. Riconosciamo loro tutto il diritto di strillare, tanto più ad un piccolo di sei mesi”.