Prima pagina » Rubriche » “Stop Polizia, ha il documento scaduto da 48 ore”, da luglio arriva il CED e ti multano ancora prima di fermarti | Il nuovo radar digitale è invisibile

“Stop Polizia, ha il documento scaduto da 48 ore”, da luglio arriva il CED e ti multano ancora prima di fermarti | Il nuovo radar digitale è invisibile

Polizia - Romait.it

Polizia - www.pexels.com - Romait.it

Manca poco e non ci sarà più scampo per nessuno! La Polizia ti beccherà anche senza un controllo dei documenti cartacei. Ecco in che modo. 

Quando si ottiene la patente si va alla ricerca dell’automobile dei propri sogni, anche se spesso bisogna accontentarsi in base alla propria situazione economica. C’è chi è disposto a indebitarsi fino al collo mentre altri fanno scelte più ponderate.

Fatto sta che alla fine sarà possibile avere un mezzo a quattro ruote proprio e in questo modo si otterrà l’indipendenza tanto desiderata. Eppure bisogna tener conto del Codice della Strada per circolare nel modo più adeguato sia per la propria sicurezza che per quella altrui.

Non basta solo conoscere ogni singola legge, ma è altrettanto necessario aggiornarsi sulle novità perché il Codice della Strada si adegua a ciò che accade nel mondo circostante. Un esempio? Sono state introdotte multe più severe per chi si mette alla guida in stato di ebbrezza.

Inoltre, secondo quanto riportato sul sito alvolante.it, pare che sarà possibile beccare sul momento i trasgressori della legge con l’introduzione di nuovi strumenti di ultima generazione. Andiamo a scoprire quali sono.

Addio posto di blocco, la Polizia interverrà ugualmente

Immagina di stare alla guida della tua automobile ed essere fermata a un posto di blocco dalla Polizia. La multa che sarai costretto a pagare in realtà già l’avevi prevista ancor prima del controllo dei documenti perché il sistema aveva già segnalato tutto. In effetti se hai dimenticato di effettuare un pagamento o hai ritardato per una serie di motivi è inevitabile finire nel mirino.

A questo punto i lettori potrebbero pensare “E se capitasse anche a me?”. Una paura legittima, ma in realtà basta semplicemente tener conto di un piccolo dettaglio che può fare davvero la differenza. Dal 1° giugno 2025 le Forze dell’Ordine hanno un nuovo strumento utile per controllare in modo immediato i veicoli che non rispettano le regole.

Controllo targhe - Romait.it
Controllo targhe – www.pexels.com – Romait.it

Non mostrerai più i documenti cartacei

Gli agenti della Polizia possono fare affidamento sul CED, acronimo di Centro Elaborazione Dati, fornito dal Ministero dell’Interno e ha lo scopo di verificare in tempo reale le informazioni che si cercano su un automobilista. Ciò è possibile inserendo semplicemente la targa nella banca dei dati digitali. Così facendo si saprà se l’auto è assicurata, se la revisione è in regola e se c’è un ipotetico fermo amministrativo.

Il grande vantaggio sta nel fatto che non è necessario fermare un veicolo per un normale controllo. Del resto non occorre avere tra le mani dei documenti cartacei. Questo significa che nessuno ha scampo se entra nel mirino della polizia.