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Roma, per la panchina è in pole Fonseca, sullo sfondo De Zerbi e Sarri

Il tecnico portoghese è il favorito: l’alternativa è De Zerbi. Ma se la Juve non dovesse chiudere con Sarri, i giallorossi proverebbero l’affondo

"Eppure il vento soffia ancora". Dopo una settimana di polemiche che hanno coinvolto la Roma, il suo staff tecnico/dirigenziale e De Rossi, tanto da portare il Presidente Pallotta a pubblicare un comunicato ufficiale, il club di Trigoria è sempre costretto a pensare al prossimo futuro.

La settimana che viene sarà infatti con tutta probabilità quella che porterà l'annuncio del nuovo allenatore. Dopo aver scartato Gattuso e Mihajlovic, per la panchina giallorossa sembrano essere rimaste due piste, una straniera e una italiana: Paulo Fonseca e Roberto De Zerbi.
Il portoghese nelle ultime ore parrebbe aver scavalcato gli altri pretendenti, con la Roma che avrebbe offerto un triennale da 2.5 milioni a stagione. L'unico ostacolo sarebbe il contratto che lega Fonseca allo Shakhtar, ma che dovrebbe essere superato senza troppi problemi, visto anche il desiderio di Roma da parte dell'allenatore. 
Fonseca piace e non poco per il suo stile di gioco offensivo messo in mostra in Ucraina, fondato sul possesso palla e sull'immediata riconquista del pallone.

Per quel che riguarda De Zerbi, in questo momento rappresenterebbe l'alternativa Fonseca. Il tecnico del Sassuolo, nonostante l'indubbia preparazione tattica, non sarebbe di certo accolto calorosamente dal pubblico romanista che, per associazione di idee, lo mette alla stregua del'ex Di Francesco: a Trigoria ne sono consapevoli. 
Il nuovo (seppur non ancora annunciato) DS Petrachi dovrebbe incontrare lunedì De Zerbi stesso e martedì gli agenti di Fonseca. Colloqui, questi, che dovrebbero porre fine al lungo casting e portare alla firma del nuovo allenatore.

Sullo sfondo rimane viva l'ipotesi Sarri, qualora la Juventus non dovesse chiudere una trattativa che tuttavia sembra già ben indirizzata. Con la finale di Champions ormai alle spalle, i bianconeri potrebbero decidere di provare l'ultimo assalto a Pochettino, il quale rappresenterebbe la prima scelta. Dalla risposta del tecnico argentino dipenderà dunque anche il futuro della Roma, che in Sarri aveva individuato il candidato ideale per la propria panchina.
Se, quindi, la Juve dovesse mollare l'allenatore ex Napoli, da Trigoria sarebbero immediatamente pronti a riallacciare i contatti, considerata anche la grande amicizia tra Maurizio Sarri e Franco Baldini.

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