Roma, colpo alle boutique di lusso e contro-colpo dei Carabinieri: borse di Valentino e Louis Vuitton ritrovate per 400mila euro
Il centro storico, in particolare le vie dello shopping, negli ultimi anni è diventato sempre più bersaglio di gruppi altamente specializzati
Carabinieri alla boutique Valentino, a Roma centro
Un blitz che sa di film d’azione, ma tutto molto reale: i Carabinieri hanno recuperato gran parte della refurtiva trafugata nei due furti che nei mesi scorsi hanno colpito le boutique di Valentino e Louis Vuitton nel cuore di Roma. Borse di altissima gamma, scarpe, strumenti da scasso e persino gli abiti indossati durante i colpi sono saltati fuori durante una serie di perquisizioni ordinate dalla Procura della Repubblica.
Un’operazione che restituisce un pezzo importante di sicurezza al centro storico e che svela dettagli dietro le quinte di due furti che hanno fatto discutere tutta la città.
Furti nelle boutique del lusso: cosa è successo tra piazza Mignanelli e via dei Condotti
Il primo episodio risale all’8 agosto, una serata ancora piena di turisti, quando i ladri hanno preso di mira la boutique Valentino a piazza Mignanelli. Con movimenti rapidi e ben organizzati, sono riusciti a portarsi via decine di borse dal valore proibitivo, lasciando dietro di sé solo vetrine forzate e la preoccupazione dei commercianti della zona.
Il 17 novembre, pochi mesi dopo, il bis: questa volta nel mirino è finita la boutique Louis Vuitton di via dei Condotti, una delle strade più sorvegliate della capitale. Il colpo è stato altrettanto preciso e ha permesso ai ladri di sottrarre ben 140 pezzi. Il bottino totale, considerando i due episodi, sfiora i 400.000 euro. Una cifra che, da sola, racconta quale fosse il livello dell’organizzazione criminale.
Il lavoro dei Carabinieri nel centro di Roma: pedinamenti, osservazioni e una rete da ricostruire
Dopo il primo furto, i Carabinieri della Stazione Roma – San Lorenzo in Lucina non si sono fermati un momento. Pedinamenti silenziosi, osservazioni prolungate, verifiche su movimenti sospetti: il tutto per disegnare una mappa dei possibili nascondigli della merce. Quando è arrivato il secondo colpo, il quadro operativo era già delineato e ha permesso agli investigatori di coordinarsi con i magistrati per procedere a perquisizioni mirate.
Durante i controlli, condotti insieme al Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro, i militari hanno trovato materiale che non lascia spazio a dubbi: borse Louis Vuitton, borse Valentino, una fiamma ossidrica, un disturbatore di frequenze, telefoni, attrezzi di ogni tipo e perfino abbigliamento coincidente con quello immortalato dalle telecamere.
Cosa è stato recuperato: numeri e dettagli di un ritrovamento impressionante
Il bilancio è tutt’altro che trascurabile: 137 borse e un paio di scarpe Louis Vuitton su 140 totali e 29 borse Valentino su 74. Una percentuale altissima se si considera la rapidità con cui una refurtiva di questo tipo può essere rivenduta sul mercato illecito, spesso anche all’estero.
Ma il dato più importante è che il materiale recuperato potrà aiutare le indagini a fare un passo avanti decisivo. Gli abiti, gli strumenti, i dispositivi elettronici: ogni elemento può incastrarsi nel puzzle ancora in costruzione e chiarire chi ha agito e come.
La Roma del lusso sotto attacco: reazioni, timori e un segnale alle boutique del centro
Il centro storico, in particolare le vie dello shopping, negli ultimi anni è diventato sempre più bersaglio di gruppi altamente specializzati. Le reazioni tra i commercianti oscillano tra sollievo per il ritrovamento e preoccupazione per una criminalità che mostra un livello tecnico elevato. “Servono più controlli, soprattutto di notte”, commentano alcuni negozianti della zona, spesso testimoni indiretti dei movimenti sospetti nelle vie laterali.
Le indagini, tuttavia, sono ancora in corso, e gli indagati – come ricordato dalle autorità – sono da considerarsi innocenti fino a sentenza definitiva.
Un’operazione che rassicura Roma: la città torna a respirare
Il recupero della refurtiva rappresenta un segnale importante per la città. Roma è un magnete per il turismo internazionale anche grazie alle strade del lusso nel suo centro storico; mantenere alto il livello di sicurezza non significa solo proteggere la merce, ma salvaguardare un’immagine che ha ricadute dirette sull’economia cittadina.
