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Riaperture e coprifuoco, lo sprint del Governo verso la libertà

Subito il rientro serale alle 23, a giugno l’abolizione, intanto lo sblocco per consumazioni, palestre e matrimoni. La svolta nel nuovo Dl grazie ai dati in netto miglioramento

green pass: riaperture e coprifuoco

Riaperture

Il Governo Draghi ha deciso di accelerare su riaperture e coprifuoco. Sempre seguendo i princìpi della gradualità e della prudenza, sia chiaro – ma stavolta la svolta è davvero imminente. Anche se, per scaramanzia, conviene sempre tenere le dita incrociate.

Riaperture e coprifuoco, lo sprint del Governo

Il nuovo Decreto Covid allenterà le misure restrittive da tempo in vigore per contrastare l’emergenza coronavirus. Con particolare riferimento alle vexatae quaestiones rappresentate da riaperture e coprifuoco, su cui Palazzo Chigi ha scelto di rompere gli indugi.

In particolare, da domani, mercoledì 19 maggio, il rientro serale obbligatorio verrà posticipato alle 23, per poi slittare alle 24 a partire dal 7 giugno. E dal 21 giugno sarà abolito definitivamente. Come del resto aveva anticipato Andrea Costa, sottosegretario alla Salute in quota Noi con l’Italia. E come aveva azzardato perfino Walter Ricciardi, consulente del Dicastero di Lungotevere Ripa.

super zona rossa: walter ricciardi
Il consulente del Ministero della Salute Walter Ricciardi

È stato approntato anche il calendario per l’agognata ripartenza di almeno alcune attività. Dal 22 maggio rialzeranno le serrande i centri commerciali, e dal 24 le palestre. Dal 1° giugno invece si tornerà a consumare in ristoranti e bar anche al chiuso a pranzo e a cena. Dal 15 giugno toccherà a banchetti e feste di matrimonio (con il green pass). Nello stesso periodo, e sempre col pass vaccinale, si dovrebbe tenere in Puglia, a Gallipoli, un test relativo alle discoteche. Infine, dal 1° luglio ci sarà il disco verde per centri termali e piscine al chiuso.

Lo sprint è merito dei dati in costante miglioramento, grazie soprattutto al buon andamento della campagna di vaccinazione. Anche per questo verranno semplificati i parametri della divisione clinico-cromatica dell’Italia. I nuovi criteri riporteranno in zona bianca la Sardegna, assieme a Friuli-Venezia Giulia e Molise, cui presto potrebbero aggiungersi Liguria, Veneto e Abruzzo.

riaperture e coprifuoco: vaccinazione
Vaccinazione

È questo il vero «gusto del futuro» di cui aveva parlato a suo tempo il Premier Mario Draghi. E ormai il tanto auspicato cambio di passo pare veramente a un passo.

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