QUATTORDICESIMA CANCELLATA – INPS ufficializza la notizia più temuta degli ultimi anni | Famiglie alla canna del gas

Alcuni pensionati si vedranno ridurre la quattordicesima - Romait.it - foto Canva
Brutte notizie per i lavoratori che ricevono regolarmente la quattordicesima: molti rischiano di perderla per sempre.
L’Inps è pronto a tagliare la quattordicesima ai cittadini. La notizia dall’ultima ora ha sollevato un vero e proprio polverone mediatico, soprattutto per le ripercussioni economiche che i suddetti cominceranno a sentire tra qualche settimana.
La situazione è stata recentemente esacerbata con i rincari di beni e servizi, e questo nuovo colpo inferto non farà altro che peggiorare la condizione finanziaria di moltissime persone, inclusi i pensionati, che come ogni altro lavoratore attivo, ha diritto a tale indennità aggiuntiva.
Ed è proprio a questi ultimi al quale è indirizzata la recente decisione ufficializzata dal noto Istituto nazionale di previdenza sociale. Molti di loro dovranno fare presto i conti con una pensione più bassa. Ma scopriamo nel dettaglio quali sono le ragioni che possono portare alla riduzione della quattordicesima o alla sua completa eliminazione.
Pensioni più basse: addio alla quattordicesima
Tradizionalmente la quattordicesima viene erogata a luglio per i pensionati. L’importo però, rispetto allo scorso anno, subirà alcune modifiche importanti considerando che molti ne otterranno una più bassa.
Sono due le circostanze che produrranno tale risultato: qualora il reddito superi le soglie previste ma non a tal punto da comportare il taglio totale della quattordicesima, o nel caso in cui il pensionato in questione soddisfi i requisiti necessari per ottenerla nel corso dell’anno. Entrambe le situazioni possono causare un taglio alla suddetta indennità.

Taglio della quattordicesima: i pensionati coinvolti
Partendo dal taglio della quattordicesima nel caso in cui si siano ottenuti i requisiti durante l’anno, ciò è possibile se si raggiungono i 64 anni d’età o si è titolari di pensione. Anche questa indennità infatti, come la tredicesima matura nel corso dell’anno. Per esempio, a una persona che festeggia il compleanno dei 64 anni a giugno, spetterebbe 7/12 dell’importo previsto. Lo stesso ragionamento vale anche per i lavoratori che vanno in pensione a 67 anni durante l’anno.
Invece, la riduzione della quattordicesima a causa del superamento dei limiti di reddito è rivolta a coloro che vantano un reddito che non supera di 1,5 volte l’assegno sociale o per chi si trova sopra questa soglia ma non supera le 2 volte lo stesso valore. Per maggiori informazioni sui tagli e sulle fasce di reddito coinvolte, si consiglia di consultare direttamente il sito ufficiale dell’Inps.