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Nuove minacce per Marino: piccione morto sotto casa

Le nuove intimidazioni non fermano il sindaco di Roma: “avanti con grande determinazione!”

Nuove intimidazioni per il sindaco di Roma Ignazio Marino. Sotto la sua abitazione è stato lasciato un piccione morto con un bossolo di proiettile accanto. "È evidente che un livello di preoccupazione c'è anche e soprattutto dopo la lettera con le minacce a me e ai miei familiari" afferma Marino a margine di un evento alla Centrale Montemartini, ma non è preoccupato. "Questa è una motivazione in più per andare avanti con grande determinazione. Quest''ultimo episodio l'ho appreso ieri sera tardi e non ho informazioni, ho parlato con il prefetto e anche lui non ne aveva molte se non che del caso se ne sta occupando la Procura di Roma. È evidente che la nostra azione amministrativa sta disturbando personaggi che pensavano di poter gestire il bene pubblico per interessi personali e noi andremo orgogliosamente avanti".

Sono state avviate delle indagini dal prefetto che però non ha ancora informazioni circa il colpevole. "Mi ha confermato che nella giornata di oggi si saprà qualcosa in più" conclude Marino. 

 Daniele Torquati Presidente del XV Municipio, che attualmente rappresenta in Giunta tutti i mini sindaci, esprime la sua solidarietà a Marino: "apprendiamo questa mattina di un nuovo episodio di minacce indirizzate al Sindaco di Roma Ignazio Marino; una notizia molto grave, che giunge a pochi giorni di distanza dalla lettera minatoria con proiettile ritrovata a Fiumicino. Il ripetersi di atti intimidatori nei confronti del Primo Cittadino non può che confermare la sua totale estraneità al sistema di Mafia Capitale, contro il quale cerchiamo ogni giorno di lottare attraverso la nostra attività amministrativa".

Anche Torquiati è convinto che le minacce non bloccheranno il lavoro di lotta alla corruzione e ripristino della legalità' "che il nostro Sindaco sta svolgendo". Per questo, conclude: "gli manifestiamo la nostra più totale solidarietà". 

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