NOTA DELLA QUESTURA – Deviazioni obbligatorie in tutta Roma: accessi limitati e trasporti rivoluzionati | Scatta l’operazione sicurezza

Le nuove direttive stradali di Roma - Romait.it - foto Canva
Le nuove direttive stradali messe a punto delle Forze dell’ordine hanno creato un po’ di caos nella Capitale: ecco tutto i dettagli.
Roma è famosa non solo per la sua straordinaria storia artistico-culturale (non a caso viene definita la “culla della civiltà) ma anche per essere una delle città più trafficate al mondo. La situazione si tende ad intensificare in occasione di determinati eventi, soprattutto se sono di portata internazionale.
Per evitare spiacevoli inconvenienti, le Forze dell’ordine fanno di tutto per permettere il normale flusso di veicoli, specialmente nelle zone più salienti come il Grande Raccordo Anulare e nei luoghi ad alta concentrazione turistica.
Le autorità dunque si preparano in anticipo scegliendo per esempio di chiudere una serie di strade e/o di introdurre deviazioni obbligatorie, come è successo con l’ultimo grande avvenimento accaduto nei pressi di Roma, e per la precisione al Vaticano.
Il piano di sicurezza
Negli ultimi giorni Roma è stata oggetto di grande subbuglio, complice il Conclave che si è tenuto per eleggere il nuovo Pontefice. Il 26 aprile infatti si sono celebrati i funerali di Papa Bergoglio, venuto a mancare pochi giorni prima, tra stupore e dolore generale.
L’evento ha dunque portato i cardinali provenienti da oltre 90 nazioni a riunirsi per individuare il nuovo successore di Pietro. Dopo due giorni di confronti e votazioni, è stato scelto il nativo statunitense Robert Francis Prevost, conosciuto ora come Leone XIV. Ovviamente ad assistere alla celebre fumata bianca e al successivo annuncio dell’Habemus Papam, decine di migliaia di persone sono confluite nella Capitale. Ragion per cui la Polizia ha dovuto mettere insieme un piano ben dettagliato per garantire la sicurezza dei presenti.

Le nuove direttive implementate a seguito del Conclave
Il piano delineato da tutte le forze di Polizia, inclusa la Protezione Civile, ha preso inizio nella mattinata di mercoledì 7, giorno in cui è iniziato il Conclave. E’ stato quindi delineato un parametro che ha coinvolto via della Conciliazione, via di Porta Angelica e piazza del Sant’Uffizio. Non sono mancati ovviamente i check-point lungo il colonnato di San Pietro, per garantire il corretto flusso dei fedeli e soprattutto la loro sicurezza.
Nelle suddette zone sono stati inoltre previsti i divieti di sosta, così come in altre zone adiacenti come piazza Pio XII, via Rusticucci, largo del Colonnato, Borgo Santo Spirito, piazza della Città Leonina, via dell’Erba, via Scossacavalli, via dell’Ospedale, via Cavalieri del Santo Sepolcro e Borgo Santo Sepolcro. Sono stati introdotti anche dei divieti di fermata in piazza Adriana e da piazza Cavour a via Fosse di Castello.