Maturità 2022: le paure degli studenti per le prove scritte
La Polizia Postale e il portale Skuola.net portano avanti una campagna di sensibilizzazione contro il dilagare delle “fake news”
![Studenti Maturità](https://www.romait.it/wp-content/uploads/2022/06/Maturita-2022-1024x576.jpg)
Dopo gli ultimi due anni di pandemia finalmente si ritorna a scuola per gli esami di maturità. Nelle ultime ore, infatti, hanno già hanno cominciato girare in rete le possibili tracce della prima prova. Da quindici anni la Polizia Postale insieme a Skuola.net portano avanti una campagna di sensibilizzazione di cui il tema centrale è “Maturità al sicuro”. Tale campagna verte sull’evitare il dilagare di possibili “fake news” sulla Rete prima dell’inizio degli esami
![Studenti Maturità](https://www.romait.it/wp-content/uploads/2022/06/Maturita-2022-1024x576.jpg)
Lo studio di Skuola.net per la Polizia di Stato effettuato su un campione di 1.500 maturandi una settimana prima dall’inizio della prima prova.
Prime Prova
Circa 1 maturando su 10, l’8%, crede che le tracce del tema d’italiano possano essere pubblicate prima della prova. Un 26% invece ritiene che si riescano a trovare solo gli argomenti generali delle tracce. Ma la realtà è che i temi saranno resi pubblici solo una volta che gli insegnanti saranno in possesso del plico telematico, a cui accedono tramite le password nazionali fornite dal Ministero dell’Istruzione la mattina stessa dell’esame.
Uno studente su 2 inoltre ritiene che il Ministero si tenga informato circa le fake news che vengono riportate sui social e che solo all’ultimo decida quali tracce utilizzare. Questi studenti non sembrano sapere però che le tracce sono state già scelte. Un maturando su 4 pensa addirittura di rimanere sveglio per gli aggiornamenti e possibili “fughe di notizie”.
Questo soprattutto vale per la prima prova, nazionale, a differenza della seconda che è preparata dalla commissione.
Penalità
Un’altra arma che potrebbe essere utilizzata da molti studenti, per questo esame è il cellulare. Infatti, il 13% dei maturandi vorrebbe introdurre il telefono in classe durante la prova, pensando che la pena a cui potrebbero andare in contro sia solo un brutto voto. Ma non è così infatti tali alunni potrebbero essere esclusi dall’esame.
Fake News
Le campagne di sensibilizzazione contro le “fake news”, come quella portata avanti da Skuola.net e la Polizia di Stato, servono a non avere problemi durante la fase degli esami. La Maturità è un esame importante e bisognerebbe affrontarlo con un comportamento adeguato e senza distrazioni.
Skuola.net e la Polizia di Stato hanno realizzato un video collaborando con lo youtuber Nikolais, distribuito sui vari social del portale per riuscire a veicolare al meglio il messaggio. Infatti, hanno utilizzato un linguaggio tipico della generazione che affronterà l’esame. Inoltre alcuni operatori del Commissariato di Polizia di Stato saranno a disposizione dei maturandi e non solo per rispondere a eventuali domande circa le informazioni che circolano su internet.