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Marcello Cirillo:”Con Casa Marcello portiamo musica e spettacolo nelle famiglie”

“Vorrei però sensibilizzare sul fatto che noi operatori del settore ci sentiamo abbandonati”

Abbiamo parlato con Marcello Cirillo, cantante, conduttore televisivo, attore e regista teatrale per sapere come il mondo dello spettacolo e della televisione sta affrontando il lockdown. Il settore dell’arte, ma anche dell’intrattenimento stanno infatti subendo perdite economiche importanti. Ma lui non si è perso d’animo e ha messo su il progetto “Casa Marcello”, per stare insieme anche a distanza, ogni giorno alle 18:00.

“Il progetto Casa Marcello è nato proprio da questo senso di reclusione, non solo fisica ma anche interiore, così è emersa l’idea di aprirsi al pubblico in casa. Ci siamo sentiti con Alberto Maria Trabucco ed è nato tutto per fare compagnia alle persone a casa, sulla scorta anche dei flash mob che vedevamo. Una sorta di flash mob virtuale. Ora è un programma che si può seguire su Youtube e su alcuni canali regionali, da dieci minuti siamo passati a più di un’ora. Ho avuto il piacere di avere tantissimi ospiti, ieri Adriana Volpe, prima apparizione pubblica dopo l’uscita dalla casa del Grande Fratello. Da Vincenzo Salemme, Tullio De Piscopo, Fausto Leali, in tantissimi hanno voluto contribuire a questo spazio di creatività e di sostegno alle famiglie. Ho creato anche delle rubriche fisse come quella tenuta Annalisa Minetti, ‘Tutto il mondo è palestra’. Mio fratello Bruno Cirillo che è un master Reiki, maestro di Qi Gong e con le sue lezioni ci aiuta a mantenere la mente centrata e aiutarci psicologicamente. Andy Luotto ci delizia invece con piatti fantastici. Massimo Cinque, tutti i giorni ci regala una preziosa riflessione su questo momento che stiamo vivendo. C’è una chat libera per mezzo della quale le persone possono intervenire e io rispondo in diretta.

Vorrei però anche sensibilizzare sul fatto che noi operatori del settore ci sentiamo abbandonati. Il Governo non ha in alcun modo espresso preoccupazione per noi, a parte questi 600 euro che sono ben poca cosa se una persona ha mutuo da pagare e famiglia. Non abbiamo avuto una parola di conforto da parte di nessun membro dello Stato. Gli artisti sono la luce dell’anima di tutti; riempiamo le piazze e siamo felici per un applauso. Quello che stiamo cercando di continuare a fare credo sia importante, in un momento in cui le buone emozioni, l’intrattenimento, l’arte e la musica sono più vitali che mai.

Oggi avremo Giampiero Ingrassia, Viola Valentino, il suonatore di zampogna Maurizio Tagliaferri e il Vice presidente del consiglio regionale Lazio Giuseppe Emanuele Cangemi”.

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