Prima pagina » Cronaca » Manifestazione a Roma contro il dl sicurezza

Manifestazione a Roma contro il dl sicurezza

Circa duecento persone in strada da piazza San Silvestro a Montecitorio. Alla Camera è in corso la votazione sul provvedimento voluto dal ministro dell’Interno Matteo Salvini

Sono circa duecento le persone che stanno manifestando a Roma contro il dl sicurezza, che sta per essere votato alla Camera. Il corteo, coordinato dalla rete dei movimenti per il diritto all'abitare, da Baobab Experience e dalla Fiom, è partito da piazza San Silvestro per dirigersi a Montecitorio.

Dl sicurezza, corteo a Roma da piazza San Silvestro a Montecitorio

"Odio la Lega" è uno dei cori che risuonano nel corteo organizzato per protesta nei confronti del provvedimento voluto dal ministro dell'Interno Matteo Salvini. "Siamo pronte – dicono alcuni manifestanti – a fare sentire la nostra sul Decreto sicurezza. Ancora una volta un decreto su cui è stata posta la fiducia. Vogliamo arrivare a Montecitorio e vogliamo capire se c'è un senso di dissenso oppure totale omogeneità all'interno dell'aula".

 

Cosa prevede il testo del dl sicurezza

Molte sono le novità introdotte dal testo del dl sicurezza. Dal punto di vista della sicurezza urbana, viene istituito un piano nazionale degli sgomberi e sarà punito chiunque invada edifici altrui per occuparli o per trarne profitto. Il provvedimento introduce anche una stretta sul noleggio di tir e furgoni e estende il daspo anche ai sospettati di terrorismo.

Dl sicurezza, le novità in materia di immigrazione

Sul fronte dell'immigrazione, viene estesa la lista dei reati cheannullano la sospensione di reati che annullano la sospensione della richiesta di asilo politico. Si prevede inoltre il raddoppio dei tempi di trattenimento nei centri per il rimpatrio e la possibilità che venga revocata la cittadinanza in caso di condanna definitiva per reati legati al terrorismo.

 

Leggi anche:

Roma Metropolitane: Presidio lavoratori in piazza del Campidoglio

Roma, partito il corteo contro la violenza sulle donne

Lascia un commento