Liste d’attesa ospedali Lazio | Da oggi puoi pretendere visite in 3 GIORNI, ecco la procedura SEGRETA che nessuno ti dice

Novità sui tempi d'attesa per gli esami ospedalieri - Romait.it - foto Canva
Le nuove direttive introdotte dal governo riducono drasticamente i tempi di attesa per esami e visite ospedaliere.
Grandi novità per tutti di cittadini che si apprestano a prenotare una visita presso una delle strutture sanitarie presenti sul territorio nazionale. Nello specifico sono stati implementate dei cambiamenti riguardanti il Piano Nazionale di Governo delle Liste di Attesa (PNGLA).
Come è noto, quando si effettua una prenotazione per un qualsiasi esame medico, è necessario aspettare il proprio turno. Negli ultimi anni i tempi di attesa sono incrementati sempre di più, portando allo stremo le persone, molto delle quali scelgono a quel punto di optare per un’alternativa. Spesso è rappresentata da una struttura privata.
Per una maggiore trasparenza in merito, a partire dalla fine di maggio, tutti avranno modo di consultare digitalmente la Piattaforma nazionale relativa alle liste di attesa. Qui sono presenti i dati aggiornati relativi a tutte le Regioni.
Novità sulle liste di attesa sanitarie
Il provvedimento n.73 del 7 giugno 2024 è volto a garantire l’accessibilità pubblica. Grazie alla piattaforma delle liste d’attesa consultabile in qualsiasi momento e a potenziare l’offerta assistenziale. Infatti, non solo sono state prolungate le fasce orarie disponibili, ma ora gli esami possono essere effettuati nel week-end.
Queste novità sono finalizzate anche a migliorare l’efficenza del sistema sanitario, grazie ad “un controllo regolare” che viene fatto dal cittadino in tempo reale. Con tale direttiva il rispetto dei tempi di attesa deve essere garantito per tutte le prestazioni legate al Servizio Sanitario Sanitario e alla sanità regionale pubblica.

Tempi di attesa massimi
Le prestazioni sanitarie sono divise in 4 diversi classi di priorità, rappresentate da una delle seguenti lettere: U, B, D e P (sarà il medico ad indicare quella corretta). I tempi di attesa massimi differiscono e sono rispettivamente: 72 ore, 10 gg, 30gg e 120 gg.
Per i ricoveri invece la situazione cambia leggermente ma anche in questo caso ci sono 4 classi prioritarie, ciascuna delle quali legata ad una lettera: A (attesa max. 30 gg), B (attesa max. 60 gg), C (attesa max. 180 gg) e D (attesa max. 12 mesi). Qualora non venissero rispettati i tempi di attesa per visite o esami, si consiglia di contattare i responsabili della struttura sanitaria di riferimento. Bisogna inviare una richiesta contenente i dati del paziente, la copia del documento d’identità, così come quella della prescrizione del medico e della prenotazione effettuata dal CUP (Centro Unico Prenotazione).