“L’isola più bella del mondo”, la chiamava Jacques Cousteau: ma è a due ore da Roma | Paradiso segreto nel Mediterraneo

L'Isola di Palmarola è considerata tra le più belle al mondo - Romait.it - foto Facebook
È considerata un paradiso terrestre dal celebre esploratore francese: per raggiungerla non bisogna nemmeno prendere un aereo.
L’Italia è nota per ospitare dei meravigliosi litorali, ma a pochi passi da Roma è possibile ammirare un mare a dir poco paradisiaco. Per non parlare dei suoi fondali, che fanno invidia anche ad un luogo super turistico come Bora Bora.
Perciò, se avete intenzione di trascorrere qualche ora di relax tra le bellezze naturali del Bel Paese, non c’è nulla di meglio che recarsi su quella che è stata definita da Jacques Cousteau “l’isola più bella del mondo”.
Un bel complimento da parte del famoso esploratore francese, che nel corso della sua vita, ha avuto la possibilità di visitare alcune delle mete odierne più ambite dei turisti di tutto il mondo, dal Mar Rosso egiziano al Mare di Cortez messicano, fino ad arrivare al Richelieu Rock della Thailanda, uno scoglio caratterizzato da ricche formazioni coralline.
Un’isola da non perdere: la sua unicità ha attratto esploratori internazionali
La sua bellezza è incontrastata, complici i faraglioni che la abitano, così come le grotte che si sono formate nel tempo a seguito dell’erosione rocciosa. Il tutto incorniciato da acque cristalline e da una spiaggia dorata.
Ma a questo punto la domanda sorge spontanea: qual è questo magico luogo che ogni anno attira migliaia di turisti? Si tratta dell’Isola di Palmarola, un gioiellino naturale caratterizzato da una natura selvaggia e incontaminata.

Cosa rende speciale l’Isola di Palmarola
Tra le prime cose che si notano una volta giunti sull’isola sono i Faraglioni, ovvero degli scogli alti che si ergono dal mare, come fossero delle vere e proprie statue. Il Faraglione del Mezzogiorno è quello più importante ed è costituito da una grotta, attraversabile in barca.
Nonostante le dimensioni del territorio e il fatto che sia disabitata, sono presenti anche altre spettacoli attrazioni, come la Cattedrale, ma stavolta non si fa riferimento ad una struttura storico-religiosa, bensì a un gruppo di rocce così raggruppate tra loro e sottili che tendono ad assomigliare alla facciata del suddetto luogo di culto. Insomma, se doveste capitare nella zona di Ponza, vale la pena fare un salto in questa isola mozzafiato.