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Informativa in Senato su Roma-Feyenoord: Alfano non c’è

Seduta sospesa per mancanza del numero legale. Il Senato protesta dopo aver appreso dell’assenza del ministro Alfano

Era il 25 febbraio scorso quando un tweet del Senato della Repubblica annunciava l'intervento del ministro degli Interni Angelino Alfano in Senato per riferire sui disordini di Roma in occasione della partita di Europa League della AS Roma contro la squadra olandese del Feyenoord. La partita si era disputata all'Olimpico e in quell'occasione i tifosi olandesi avevano messo a soqquadro Roma, dapprima con degli scontri a Campo de' Fiori (la sera prima della partita), poi in piazza di Spagna, con danni evidenti alla Barcaccia, di recente restaurata

Mentre il ministro era a Washington, a Roma si consumava lo scempio degli ultrà olandesi. In molti, nei giorni a seguire, hanno chiesto che il numero uno del Viminale riferisse. E il tweet del Senato sembrava accontentare le richieste. Oggi, però, il ministro Alfano non si è presentato in Senato, impegnato a presiedere il Comitato di Sicurezza: non svolgerà quindi l'informativa sulle devastazioni provocate a Roma da gruppi di tifosi olandesi. Al suo posto il viceministro Filippo Bubbico. Ad annunciarlo in Aula il presidente di turno Maurizio Gasparri. L'Assemblea ha iniziato subito a rumoreggiare dopo aver appreso che il ministro non ci sarà.

Dopo la contestazione al ministro degli Interni Angelino Alfano, è mancato il numero legale al Senato riunito oggi per ascoltare l'informativa sui fatti di Roma Feyenoord. Le opposizioni hanno chiesto che fosse Alfano in persona a riferire e non il viceministro dell'interno Filippo Bubbico. Si è quindi proposto di rinviare l'informativa e passare al punto successivo all'ordine del giorno (che prevede il ddl sui reati ambientali). Al momento della verifica del numero legale, però, il presidente Maurizio Gasparri ha constatato che i senatori in Aula non sono sufficienti a proseguire i lavori. Il numero legale, che è mancato per 2 volte, ha quindi comportato il rinvio della seduta odierna che è stata sospesa. Riprenderà alle 16 e 30 con il ddl sui reati ambientali.

Dal Comitato della Sicurezza di Roma, presieduto da Alfano questa mattina, il ministro ha comunque tentato di salvare il salvabile dando una risposta e proponend un daspo europeo. "La scorsa estate abbiamo approvato un decreto per la sicurezza delle manifestazioni sportive, nei primi 3 mesi ha funzionato, sono stati daspati tantissimi violenti ed è diminuito il numero di agenti e civili feriti": Ma non basta, secondo Alfano: "Anche l'Europa deve fare la sua parte e il 12 marzo parlerò con il commissario europeo Avramopoulos e poi con i miei omologhi nell'Ue per proporre il daspo europeo", fa sapere a margine della riunione del Comitato provinciale romano per l'ordine pubblico e la sicurezza.

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