Vuoi la tua pubblicità qui?

Pubblicato il

Il voto e il vuoto (di idee)

In Friuli stravince il centrodestra: e sì, è proprio l’effetto Schlein

di Mirko Ciminiello
Alle Regionali, Fedriga rieletto Governatore col 64% dei consensi, doppiato lo sfidante di centrosinistra. Per la segretaria Pd la prima uscita è una Caporetto, ed era prevedibilissimo
Effetto Schlein, Friuli
Effetto Schlein

Le Regionali in Friuli-Venezia Giulia si sono concluse con lo (scontatissimo) trionfo del centrodestra. Il Presidente uscente Massimiliano Fedriga, sostenuto dalla coalizione “di Governo” FdI-Lega-Forza Italia, è stato infatti rieletto in maniera plebiscitaria, doppiando lo sfidante di centrosinistra. Anche se chi esce dalle urne davvero con le ossa rotte è un personaggio (apparentemente) insospettabile.

Effetto Schlein, Friuli
Effetto Schlein

L’esito delle Regionali in Friuli

Massimiliano Fedriga è stato dunque confermato alla guida del Friuli-Venezia Giulia. «Il primo Governatore di questa Regione a essere rieletto dai cittadini» ha sottolineato, come riporta l’ANSA, il diretto interessato, dopo aver stravinto col 64,26% dei consensi.

Impietoso il confronto con Massimo Moretuzzo, volto dell’alleanza Pd-M5S, premiato, come rileva Rai News, solamente dal 28,37% degli elettori. Praticamente non pervenuti gli altri candidati, col Terzo Polo escluso dal Consiglio Regionale, come scrive Il Riformista, per il mancato raggiungimento della soglia di sbarramento del 4%.

Il Governatore del Friuli-Venezia Giulia Massimiliano Fedriga
Massimiliano Fedriga

A livello di liste, il Carroccio resta il primo partito col 19,02%, appena sopra al 18,1% di Fratelli d’Italia. Si è invece fermato al 16,49% il Partito Democratico, perdendo sia rispetto al 18,4% delle Politiche 2022, sia rispetto al 18,1% delle Regionali 2018. Infine, il MoVimento è precipitato al 2,4%, superato anche dal duo Azione-Italia Viva col 2,75%.

L’effetto Schlein

Trattandosi di un appuntamento locale, è sempre un po’ azzardato provare a generalizzarne il risultato. Anche la tendenza ormai è piuttosto consolidata, come dimostrano, limitatamente a questo 2023, gli analoghi esiti delle tornate in Lazio e Lombardia.

Un dato, però, è incontrovertibile: per Elly Schlein, segretaria di via del Nazareno, la prima uscita nel nuovo ruolo è stata una Caporetto. E l’analogia è quanto mai azzeccata, visto che la città (oggi slovena) della famosa battaglia è stata sotto amministrazione friulana per quasi trent’anni, dal 1920 al 1947.

Soprattutto, però, la débâcle non sorprende perché, come spiegavamo, la deputata italo-svizzera è promotrice di istanze certamente molto apprezzate da giornali, social e “salotti buoni”. Ma sono largamente minoritarie presso il cosiddetto “Paese reale”.

Elezioni Regionali
Elezioni Regionali

Ecco perché il tanto decantato “effetto Schlein” è proprio quello che si è verificato in Friuli, con buona pace di certi agiografi mediatici. Che a quanto pare si ostinano a non capire che ben difficilmente al vuoto (di idee) può corrispondere il voto.

 
Vuoi la tua pubblicità qui?

Condividi questa notizia per primo

Scorri lateralmente questa lista

Seguici per rimanere aggiornato

Sostieni il nostro giornalismo