Il ragù di Bruno Barbieri, questo ingrediente segreto lo rende unico e inimitabile: da quando lo faccio così me lo invidiano tutti

Ragù - Fonte www.pexels.com - Romait.it
Uno degli chef più amati ha proposto il ragù alla bolognese con un tocco originale e allo stesso tempo gustoso. Ecco cosa farà leccare i baffi a chi si siederà alla tua tavola.
Chi ama trascorrere ore intere davanti ai fornelli non può non prendere in considerazione le opere culinarie dello chef Bruno Barbieri. Non tutti sanno che la madre gli ha trasmesso la passione per la cucina e grazie a lui la Locanda Solarola di Castel Guelfo ottenne per due anni consecutivi due Stelle Michelin.
Questo gli permise di aprire il ristorante Arquade in provincia di Verona e Gambero Rosso lo segnalò con tre forchette. Allo stesso tempo ha preso parte come giudice a Masterchef Italia accanto ai colleghi Carlo Cracco, Antonino Cannavacciuolo e Joe Bastianich.
Così facendo ha avuto la possibilità di farsi conoscere ulteriormente dagli italiani. Cavalcando l’onda del successo, non ha fatto altro che pubblicare anche dei libri di ricette che sono andati letteralmente a ruba. Il suo cavallo di battaglia? Sicuramente proporre piatti semplici con prodotti di qualità.
Secondo quanto riportato sul sito ricettasprint.it pare che ci sia una delle sue strepitose ricette, quella del ragù alla bolognese, con un ingrediente segreto che fa davvero la differenza. Andiamo a scoprire di quale si tratta.
Il ragù dello chef Barbieri piacerà a tutti
Lo chef ha spiegato ogni singolo passaggio della ricetta durante il servizio realizzato dal New York Time (il tutto riportato accuratamente sul portale PiùRicette. Per ottenere questo piatto bisogna avere a portata di mano degli ingredienti.
Occorrono 300 g di polpa di manzo, 150 g di pancetta di maiale, 50 g di carota gialla, 50 g di cipolla e 50 g di sedano. Poi non devono mancare mezzo bicchiere di vino bianco secco, 50 g di pomodoro concentrato, olio d’oliva, sale, pepe e brodo (in questo caso in quantità ridotte). Si consiglia anche di utilizzare degli aromi (salvia, alloro, timo e rosmarino). Ma qual è quello segreto? La risposta è immediata.

Il segreto lascerà a bocca aperta
La spiegazione è la seguente: “Si scioglie in un tegame la pancetta tagliata prima a dadini e poi tritata fine…Si uniscono tre cucchiai d’olio e gli odori tritati Fini si fanno appassire…Finisce la carne macinata e si mescola bene con un mestolo facendola rosolare…poi si sala leggermente la carne e si aggiunge il pepe, si bagna con il vino e si mescola…Si unisce il doppio concentrato di pomodoro e si lascia cuocere per un po’…Dopo si aggiunge del brodo…sale e pepe”.
Infine bisogna aggiungere il latte per smorzare l’acidità del pomodoro. Ecco qual è il famoso ingrediente che ha creato la suspense in coloro che amano dilettarsi ai fornelli. Qualcuno lo aggiunge a metà cottura secondo l’antica tradizione e il tutto dona un tocco di delicatezza alla preparazione. A prescindere da quando si aggiunge al ragù, il risultato sarà ugualmente ottimo. Provare per credere!