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EREDITA’ – Il trucchetto che usano i ricchi per non pagare: così trasformano l’eredità in soldi puliti senza tasse | Lo Stato non può toccarli

I ricchi fanno così

Ricchi ed esentasse pure - pexel - romait.it

I più ricchi usano questo escamotage per pagare di meno. Incredibile, ma pagano meno tasse di te

C’è un universo riservato, silenzioso, eppure estremamente attivo, quello delle élite economiche che, pur disponendo di immense ricchezze, mettono in campo strategie complesse per alleggerire il peso fiscale.

I più ricchi, nel mondo e in Italia, non sono solo fortunati imprenditori o eredi di patrimoni colossali, ma sono anche abili nel pianificare ogni dettaglio per evitare che una fetta eccessiva dei loro guadagni finisca nelle casse dello stato.

Una parte rilevante del gettito fiscale sfuma così tra le maglie delle normative internazionali, delle consulenze private e delle architetture finanziarie create ad hoc. È una realtà che fa riflettere, specie se si considera che, se si riuscisse a recuperare tutto il potenziale fiscale dai grandi patrimoni, molte delle sofferenze del bilancio pubblico verrebbero mitigate.

Le casse dello Stato, invece, arrancano. E mentre i cittadini comuni fanno i conti con l’inflazione, il caro vita e la pressione fiscale, chi ha di più spesso riesce a versare proporzionalmente molto meno. Il motivo? Un intreccio di norme che, se conosciute e sfruttate, diventano leve di risparmio potentissime.

Il gettito fiscale

Chi dispone di grandi capitali ha accesso a strumenti che sfuggono al contribuente medio: società di consulenza, fondi esteri, trasferimenti patrimoniali strutturati. Un semplice cambio di residenza fiscale, una polizza vita intestata a un altro soggetto, o un trust creato a distanza di anni: sono azioni che, nel rispetto della legalità, permettono ai grandi patrimoni di “alleggerirsi” da imposte anche significative.

E nel frattempo la maggioranza dei cittadini italiani si confronta ogni giorno con una pressione fiscale elevata, che grava su redditi da lavoro, pensioni, piccole imprese. Non è raro che i contribuenti si trovino costretti a cercare ogni possibile bonus o detrazione per poter far fronte al carico tributario.

Bonus edilizi, agevolazioni energetiche, detrazioni per familiari a carico o spese sanitarie: diventano vere e proprie boccate d’ossigeno per i bilanci familiari.

Il sito evidenzia come, anche nel contesto di successioni e passaggi generazionali, l’attenzione sia sempre più rivolta alla protezione del patrimonio da una tassazione considerata eccessiva. In particolare, si nota un trend in crescita: gli eredi delle grandi fortune, in italia, sono sempre più inclini non solo a investire le eredità ricevute, ma a farlo secondo logiche fiscali studiate. Una pianificazione preventiva ben strutturata permette infatti di contenere l’impatto fiscale anche in questi momenti delicati.

Voi pagate e i ricchi no
Mille trucchetti per non pagare – pexel – romait.it

Il trucchetto dei ricchi

Invece sono proprio le strategie a costituire l’arma segreta dei grandi patrimoni. Sul sito Investiremag.it si legge come strumenti come i fondi intestati a beneficiari terzi, le polizze vita e i trust non solo garantiscano una protezione legale del capitale, ma siano anche funzionali a ridurre drasticamente l’imposizione fiscale. In sostanza, si tratta di forme giuridiche che, se predisposte con anticipo e competenza, consentono di trasferire ingenti somme senza che lo stato riesca a tassarle pienamente.

È una realtà che alimenta la distanza tra le fasce più abbienti e il resto della popolazione. Se da un lato lo stato continua a cercare risorse, dall’altro chi ha più capitale trova il modo di conservarlo quasi intatto. Un equilibrio che, in tempi di crisi economica e disuguaglianze crescenti, appare sempre più fragile e discutibile.