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DIVIETO CIRCOLAZIONE – Euro 5 bloccata da un giorno all’altro | 140.000 italiani a piedi anche se l’auto è in regola e perfettamente funzionante

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Auto (Fonte Depositphotos) - Romait.it

Non ci sono buone notizie per quanto riguarda la circolazione di determinate automobili. Andiamo a scoprire come stanno realmente le cose.

Chi è in possesso di un’automobile deve essere consapevole dell’esistenza di regole da rispettare per garantire la sicurezza non solo per se stessi, ma anche per gli altri. Il Codice della Strada ha le sue origini nell’antica Roma in quanto una delle prime leggi stradali fu introdotta da Giulio Cesare.

Da allora tante cose sono cambiate e continuano tuttora a cambiare perché si sta al passo della società in continua evoluzione. Infatti a causa di ciò che sta accadendo all’ambiente circostante, si sta cercando di correre ai ripari proponendo sul mercato delle nuove automobili.

Secondo quanto riportato sul sito virgilio.it pare che una determinata categoria di automobilisti avrà dei problemi in termini di circolazione, ma le novità saranno previste per inizio ottobre dell’anno corrente. Si tratta di coloro che hanno un veicolo Diesel Euro 5. Questo significa che si può correre tranquillamente ripari prima che sia troppo tardi.

Il tutto è previsto dagli aggiornamenti del Piano per la qualità dell’aria 2024-2030 approvato a dicembre dell’anno scorso. La questione riguarda soprattutto gli abitanti di una nota regione italiana. Se non si rispetteranno si andrà incontro a delle multe salate.

Una regione approverà una legge sulla circolazione stradale

La regione in questione confina con la Francia e la Svizzera, dunque è collocata nell’Italia settentrionale. Conosciuta per la cucina raffinata e per vini di eccellenza come il Barolo, in realtà ospita anche il Museo Egizio che spegne la connessione archeologiche e antropologiche. Per non parlare dell’industria automobilistica dove opera energicamente la Fiat e altre aziende collegate.

È bagnata anche dalle acque del Lago Maggiore ed è situata ai piedi delle Alpi. Andando nello specifico, è caratterizzata da 1.209 circoscrizioni comunali raggruppati in 8 province: Cuneo, Asti, Alessandria, Biella, Vercelli, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Torino. Queste informazioni lasciano intendere che si sta parlando del Piemonte. Dal 1° ottobre 2025 scatterà il blocco per alcune auto, però la faccenda riguarda solo determinati comuni.

Auto elettrica - Romait.it
Auto elettrica (Fonte Depositphotos) – Romait.it

Ecco quali multe salate sono previste per i trasgressori

Il discorso riguarda i Diesel Euro 5 nei comuni al di sopra dei 30.000 abitanti. Questo significa che in città come Torino andranno incontro a questo cambiamento favorevole a garantire la salvaguardia dell’ambiente. La faccenda riguarderà 250.000 vetture Diesel Euro 5 immatricolate tramite il 1° settembre 2011 e il 1° settembre 2015.

Le multe previste oscillano intorno ai 168 euro e nel momento in cui l’automobilista sarà nuovamente fermato dalla polizia allora ci sarà ugualmente questa multa con sospensione della patente da 15 a 30 giorni.