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Con circa 200 abitanti nasce l’AMALFI DEL LAZIO | Qui si conoscono tutti, il parroco è la star del paese

Amalfi - Romait.it

Amalfi - Fonte Instagram @andiamo_sergio - Romait.it

Non occorre recarsi in Campania per ammirare le bellezze di Amalfi perché a Roma c’è una località che regge tranquillamente il confronto. Ecco di quale si tratta.

Chi non ha avuto modo di recarsi ad Amalfi almeno una volta nella propria vita? Sicuramente anche in televisione o su una cartolina c’è stata la possibilità di contemplarne la maestosità. Comune italiano della provincia di Salerno, gli è stato riconosciuto il titolo di patrimonio dell’umanità dell’Unesco.

In passato era famosa per la produzione di carta a mano, tenendo conto delle tecniche che furono trasmesse da gli arabi. Attualmente è una meta turistica per le sue spiagge e il mare dalle acque cristalline.

Famosissima sono la Grotta naturale detta di Sant’Andrea, Marina Grande e l’Arenile delle Sirene. Da non dimenticare la spiaggia La Vite con una torre di epoca cinquecentesca che non passa inosservata.

Anche la cucina del posto non delude affatto perché propone i classici piatti della cucina campana. Scialatielli ai frutti di mare, paccheri crostacei e burrata, spaghetti alle vongole veraci e tanto altro ancora. Non ci crederai, ma nel Lazio c’è un luogo che può reggere il confronto.

Non molto distante da Roma c’è una piccola Amalfi

Il comune in questione è composto da 205 abitanti e fa parte della provincia di Rieti nel Lazio (in realtà solo nel 1927 passò a questa provincia perché prima apparteneva a quella di Perugia e poi di Roma). Situato su uno sperone roccioso alle pendici del Monte Navegna, è nato tra l’XI e XIV secolo. Domina il Lago del Turano con i suoi boschi di faggi e castagni.

Fu dominato da varie famiglie nobili come i Farnese, i Soderini e i Gentili. Spicca per la sua indescrivibile bellezza la Riserva Naturale Monte Navegna e Monte Cervia dove è possibile ammirare varie specie di piante e di animali. Gli appassionati di fede e cultura possono visitare la Chiesa di San Nicola da Bari, ovvero il santo protettore del borgo. Molti avranno capito di quale area si sta parlando.

Ascrea - Romait.it
Ascrea – Fonte Instagram @discover.lazio – Romait.it

Un borgo immerso nel verde con un evento imperdibile

Il borgo paragonato ad Amalfi non è altro che Ascrea, un luogo immerso nel verde dove si possono svolgere delle attività all’aria aperta come passeggiate lungo i sentieri. Chi ama la mountain bike resterà sicuramente entusiasta. Non molto distante da Ascrea c’è la frazione di Stipes, famosissima per la presenza di un tartufo di ottima qualità.

Se vuoi visitare questo posto sarebbe opportuno recarsi quando si svolge la Festa della castagna in Piazza Marelli con una vista mozzafiato sul Lago del Turano. Ci sono chioschi e stand dove è possibile gustare piatti a base della castagna tipica locale, cioè quella del Cicolano.