Carbonara top secret a Roma | Ecco la lista PROIBITA che nessun turista conosce, ti pentirai di averla mangiata altrove

Carbonara - Fonte www.pexels.com - Romait.it
Vuoi gustare dei piatti d’eccellenza nella capitale italiana? Ecco la lista dei migliori ristoranti che devi assolutamente prendere in considerazione.
Sul sito guide.michelin.it è stato riportato un dilemma che da sempre mette in difficoltà i romani: carbonara o amatriciana? Due piatti che rappresentano al meglio la cucina della capitale italiana e condividono sia il guanciale che il pecorino.
Il primo probabilmente deve la sua origine alle truppe americane negli ultimi mesi della Seconda guerra mondiale. Avendo a disposizione bacon e uova, le utilizzarono con la pasta italiana per avere un pasto assicurato. Altri, invece, fanno riferimento alla cucina napoletana con il trattato Il Principe dei Fuochi di Francesco Palma.
L’amatriciana proviene da Amatrice e prevede l’uso di guanciale mentre la cipolla ancora ha sia dei consensi che dissensi. Il guanciale si sfuma con vino bianco secco ed è accompagnato da formaggio pecorino e pomodoro. Oltre ai bucatini si usano anche i rigatoni e i tonnarelli.
Le ricette possono variare, ma alla fine fine ciò che conta è creare il giusto equilibrio tra gli ingredienti per dare un buon sapore. A Roma sono stati individuati dei ristoranti che meritano le Stelle Michelin per questi primi piatti. Andiamo a scoprire quali sono.
Ristoranti d’eccellenza consigliati nella capitale italiana
Uno di questi è Fagottelli de La Pergola con ben 3 stelle assegnate nel 2023. Il proprietario, Heinz Beck, ha raccontato che quando arrivò nella capitale assaggiò la carbonara. Un’esplosione di bontà, ma decise di introdurre delle modifiche per renderla più leggera. Ed ecco che ha proposto i fagottelli.
A seguire c’è Il Convivio Troiani con una stella dello chef Angelo Troiani che si è soffermato invece sull’amatriciana elaborando un piatto innovativo con la sostituzione del guanciale cotto nel sugo con quello croccante, i pomodori freschi e 40 kg di pecorino. In aggiunta c’era l’aceto balsamico all’inizio, sostituito poi da altri.

Carbonara TOP a Roma
Francesca Ciuccio gestisce il ristorante La Ciambella nel Corso Vittorio Emanuele. La sua amatriciana è unica nel suo genere perché servita con pane fatto in casa, insaporita sia con pecorino che Parmigiano Reggiano e con maccheroni Mancini.
Non è da meno la carbonara dell’Osteria Mercato e Liquori di Via Ripetta. Lo chef Daniele Roppo la serve in padella di alluminio con uova di galline allevate a terra e guanciale Renorcino. Usa il pecorino romano, il parmigiano nel grasso sciolto nel guanciale. La lista è immensa, dunque non resta che andare nella capitale italiana e sedersi alle tavole dei ristoranti menzionati e non.