Prima pagina » Opinioni » Bamba della settimana, quando la gaffe non è per forza una gaffe

Bamba della settimana, quando la gaffe non è per forza una gaffe

Torna l’anti-premio ideato dal direttore di Libero Vittorio Feltri, con tre nuovi “casi amari” abbastanza variegati: di cui un paio sanno più che altro di “voce dal sen fuggita”

Bamba della settimana

Bamba della settimana (© Chivista via Wikimedia Commons)

Nuova edizione del “Bamba della settimana”, l’anti-premio ideato dall’attuale direttore editoriale di Libero Vittorio Feltri come ironico omaggio al meglio del peggio dell’ultimo periodo. Come sempre sono stati selezionati tre casi amari: di cui un paio, per dirla col Metastasio, sanno più che altro di “voce dal sen fuggita”.

Bamba della settimana
Bamba della settimana (© Chivista via Wikimedia Commons)

Il “Bamba della settimana”

Ritorna quindi il “Bamba della settimana”, che si apre con un epic fail volto forse a far risalire l’autostima all’ANSA. È quello in cui è incappata La Repubblica nell’articolo commemorativo per la scomparsa del cronista Andrea Purgatori. Che però, come si vede dallo screenshot sottostante (il pezzo, nel frattempo, è stato doverosamente modificato), era stato corredato con un’immagine dell’altro giornalista Andrea Pancani. A cui, se non altro, i colleghi di via Cristoforo Colombo avranno allungato la vita.

Screenshot de La Repubblica che mette la foto di Andrea Pancani al posto di quella di Andrea Purgatori
Screenshot dell’account de La Repubblica che mette la foto di Andrea Pancani al posto di quella di Andrea Purgatori

Ci porta Oltreoceano l’audizione tenuta davanti a un Comitato della Camera americana, come riporta Fox News, dal deputato Dan Goldman. Il quale era stato chiamato a testimoniare sulle possibili interferenze pro-dem da parte dell’Fbi e del Dipartimento di Giustizia nelle Presidenziali Usa del 2020. E ha confermato, indirettamente quanto clamorosamente, ciò che Joe Biden fin qui ha sempre negato, ovvero di aver discusso col figlio Hunter degli affari “opachi” di famiglia. D’altronde, ci sarà un motivo se il simbolo del Partito Democratico è l’asinello.

Una “voce dal sen fuggita”

Ancora peggio, però, è riuscita a fare la vice di Sleepy Joe durante un discorso sull’immancabile transizione ecologica. Come infatti riporta il New York Post, Kamala Harris doveva parlare dell’obiettivo di diminuire l’inquinamento (in inglese, pollution) investendo «in energia pulita e veicoli elettrici». Tuttavia, le è sfuggito un population che ha reso la frase una scioccante esortazione a ridurre la popolazione per avere aria e acqua più pulite.

Kamala Harris, Bamba della settimana
Kamala Harris (immagine dalla sua pagina Facebook)

A rendere il tutto ancor più paradossale è il fatto che potrebbe non essere stata nemmeno una topica. Come infatti aggiunge La Verità, non solo la Veep non si è corretta, ma si è goduta gli applausi scroscianti del pubblico (sic!). Dimostrando così di essere in tutto e per tutto la supplente della “gaffe machine”: e meritandosi malthusianamente il “Bamba della settimana”.