Allarme obesità, a Roma puoi fare visite nutrizionali gratis: il problema è esteso ma adesso puoi salvarti la vita e il portafoglio

Obesita infantile - www.nefrocenter.it - Romait.it
Lo Stato ha deciso di intervenire per combattere l’obesità. In che modo? Con visite totalmente gratuite. Ecco cosa bisogna fare per fissare un appuntamento con il medico.
Purtroppo uno dei tanti problemi che affligge la nostra società è l’obesità, considerata una vera patologia cronica e può portare a diverse complicazioni (malattie cardiovascolari, il diabete di tipo 2 e alcuni tipi di cancro) .
È caratterizzata da accumulo eccessivo di massa adiposa rispetto a quella magra e se ciò viene trascurato ci saranno delle problematiche serie. In base all’indice della massa corporea, è stata realizzata una scaletta in cui si parla di normopeso, sovrappeso e obesità di I, II e III grado. Devono intervenire vari medici, tra cui endocrinologi, nutrizionisti, psicologi, cardiologi, pneumologi, epatologi e tanti altri ancora.
I danni causati dall’obesità sono l’osteoartrite (colpisce le articolazioni delle ginocchia e dei fianchi), la costruzione delle vie aeree superiori, linfedema degli arti inferiori, tromboembolia, disfunzioni con infertilità, malattie renali, depressione e danni alla cute. Questo dimostra la gravità della situazione e se non si interviene prontamente si può andare anche incontro alla morte.
Nella capitale italiana questo problema colpisce soprattutto un bambino su quattro tra i 6 e i 10 anni. È un dato allarmante, ragion per cui sul sito romatoday.it è stato riportato un progetto nato grazie al supporto della Federazione Nazionale Associazioni Giovani Farmacisti.
L’obesità non sarà un problema
Il 20% dei bambini e delle bambine è in sovrappeso e il 2% risulta essere grave. Per questo motivo il Presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Roma, Giuseppe Guadaglione, ha dichiarato che la farmacia punterà sulla somministrazione ai pazienti di un questionario per garantire una buona conoscenza di un corretto stile alimentare.
Una volta valutate le risposte, il farmacista metterà in contatto la persona con il medico e sarà costruito in modo personalizzato un percorso di cura. Questo progetto sarà proposto anche nelle scuole di Roma a partire da ottobre dove ci saranno momenti formativi peer to peer tenuti da farmacisti, medici e nutrizionisti in collaborazione con il corpo docente.

La prevenzione prima di ogni altra cosa
È una vera urgenza nazionale, dunque si è venuta a creare questa collaborazione tra farmacia e scuola. “Condivido pienamente, perché affronta una delle principali sfide del Servizio Sanitario Nazionale: investire di più in prevenzione, anche attraverso una maggiore educazione sanitaria…L’iniziativa dell’Ordine dei farmacisti di Roma va nella direzione giusta, in linea con il nuovo corso del Ministero della Salute”, ecco quanto spiegato dal sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato.
In sintesi, sarà aperto lo “sportello nutrizionale del cittadino” dove chi ne ha necessità potrà recarsi. Si farà leva sulle competenze delle professioni sanitarie e sulla nutrizione per prevenire l’obesità.