Il Tesoro del Lazio, un angolo nascosto dove l’estate è fresca e la natura ti sorprende | Aria pulita e temperature a 15 gradi ad agosto

Località romana - Fonte Instagram @cristoforo_bossinone - Romait.it
Vuoi scappare dal caldo tipico della città? Allora devi andare in un posto del Lazio ambito da chi vuole respirare aria fresca e pulita.
Il Lazio è una delle regioni italiane più apprezzate in assoluto per le sue bellezze paesaggistiche. Ci sono molti luoghi immersi nel verde lontani da caos tipico della città. Un vero toccasana per chi vuole staccare la spina dalla routine quotidiana.
In questo caso si sta parlando di un massiccio montuoso dell’Italia centrale e fa parte di quello appenninico dei Monti Reatini. Dando ancora ulteriori dettagli, è collocato nel Lazio ed è distante da Rieti circa 30 km. Il paesaggio circostante offre tanto al punto tale che ogni anno ospita tantissimi turisti, sia italiani che stranieri.
Non ci crederai, ma perfino il poeta Virgilio menzionò questo monte nell’Eneide. Inoltre dal Medioevo fino al secolo scorso l’intero massiccio montuoso apparteneva al Regno di Napoli e solo nel 1927 entrò a far parte del Lazio, in quanto la vicinanza con la capitale gli ha attribuito l’etichetta de “la montagna dei romani”.
Gli appassionati del cinema ricorderanno questo luogo per alcuni film della commedia all’italiana con attori come Alberto Sordi e Vittorio De Sica. Tra l’altro tra il 2016 e il 2017 tale monte è stato sede di un piccolo Festival cinematografico che ha avuto come ospiti Raoul Bova e Paolo Genovese. Ma di quale si tratta? Andiamo subito a scoprirlo.
Una piccola realtà nascosta del Lazio ti sorprenderà
A nord c’è l’altopiano di Leonessa, a sud la valle del fiume Velino, a est le Gole del Velino e a ovest la Piana Reatina. Questo monte fa parte del territorio dei comuni di Rieti, Cantalice, Leonessa e Micigliano. Queste sono solo alcune delle località prese d’assalto dai turisti, soprattutto nel periodo estivo.
II merito è senza dubbio delle profonde vallate e quelle più caratteristiche sono la Vallonina che scende verso Leonessa E di Capo Scura che scende verso il corso del fiume Velino. Il clima è quello delle zone appenniniche di alta montagna e per questo motivo in estate l’area è fresca e ventilata. In inverno è attivo il turismo sportivo invernale.

Un monte dalle mille sorprese ti aspetta
Stiamo parlando del Monte Terminillo dove ci sono boschi su ogni versante. Maggiormente presenti sono gli abeti e i larici. È possibile incontrare cinghiali, volpi, lupi, lepri e anche equini e bovini al pascolo, in particolar modo in estate. Determinati incontri possono avvenire grazie alle escursioni e alle arrampicate. Da non dimenticare il ciclismo.
In inverno, invece, si può praticare lo snowboard e lo sci nordico ed alpino grazie alla presenza di innumerevoli piste raggiungibili con la funivia. In pratica è una meta turistica adatta per ogni esigenza e stagione.