Addio ufficio, con il nuovo bonus lavori da casa e guadagni di più | Fino a 15.000€ a partire da questi Comuni

Chi decide di trasferirsi in un comune montano e lavorare in smart working potrà ricevere agevolazioni economiche - Romait.it - foto Canva
La residenza in alcune zone del Bel Paese permette di far lievitare il proprio stipendio: è questo il motivo che spinge molti a trasferirsi.
Con l’arrivo della pandemia milioni di italiano hanno avuto modo di sperimentare il cosiddetto smart-working, ovvero il lavoro da casa. Questo metodo è stato utilizzato soprattutto dalle persone che sono impiegate in ufficio o utilizzano regolarmente un pc per portare a termine le proprie mansioni professionali.
Tuttavia, quando l’emergenza Covid è terminata, molti di loro sono dovuti tornare nelle proprie “postazioni”, lasciando quel comfort al quale magari si erano oramai abituati. Infatti, numerosi datori hanno espresso fastidio e dissenso nel nuovo “sistema di impiego”, a tal punto da richiamare ogni singolo dipendente o in caso contrario avrebbero potuto perdere la loro occupazione.
Ed è qui che entra in gioco il Bonus amrt working. Ne avete mai sentito parlare? Come si può dedurre dal nome stesso, riguarda la modalità di lavoro che ha diviso l’opinione pubblica. Ma scopriamo come si ottiene e chi ne può beneficiare.
Arriva il Bonus smart working 2025: da ora si viene pagati un extra per lavorare
Qualora si scelga di prendere parte alla proposta approvata dal governo, si avrà la possibilità di ricevere denaro per lavorare in smart working. In poche parole il Bonus permette di ottenere degli esoneri contributivi totali fino a 8 mila euro per il datore, ma solo se il dipendente è disposto a trasferirsi in un comune remoto e montano che conti meno di 5 mila abitanti. L’esonero scenderà poi al 50% nel 2028 e nel 2029 (con un limite di 4 mila euro), e fino al 20% nel 2030 fino a un massimo di 1600 euro.
Non solo, per l’acquisto di una casa, quest’ultimo potrà ricevere un credito d’imposta del 60% della somma totale del finanziamento ottenuto o della ristrutturazione. Tale opportunità potrebbe essere la perfetta scusa per allontanarsi dal caos cittadino avere una vita più tranquilla e immersa nella natura.

I requisiti per usufruirne dell’agevolazione
Il Bonus smart working è applicabile a qualunque dipendente che vanta un contratto di lavoro a tempo indeterminato. Non solo, bisogna avere meno di 41 anni. Come accennato in precedenza, l’agevolazione si riceve solo se la propria residenza figura in uno dei piccoli borghi montani italiani, a patto che in precedenza si sia vissuti in un paese non montano.
Per incentivare i lavoratori ad accettare tale incentivo, sono stati messe a disposizione ulteriori agevolazioni. Per esempio, chi è intenzionato a comprare casa in uno dei suddetti comuni, riceverà un credito d’imposta del 60% del finanziamento ottenuto fino a un massimo di 500 euro l’anno.

 
 