Prima pagina » Cronaca » Virginia Raggi in autoisolamento: sto bene, non ho sintomi, a casa per controlli

Virginia Raggi in autoisolamento: sto bene, non ho sintomi, a casa per controlli

“La scorsa settimana sono stata in contatto con una persona risultata oggi positiva al Covid-19”

raggi autoisolamento covid-19

Virginia Raggi, sindaco di Roma

“Voglio informavi che la scorsa settimana sono stata in contatto con una persona risultata oggi positiva al Covid-19. Io non ho alcun sintomo ma, nel rispetto dei protocolli previsti, ho deciso di mettermi in auto-isolamento volontario a casa per i giorni utili a completare i controlli.

Raggi in autoisolamento: lavorerò con maggiore passione

Voglio tranquillizzarvi: sto bene. Continuerò a lavorare a distanza con lo stesso spirito e, se possibile, con maggiore passione”. Lo scrive su Facebook la sindaca di Roma, Virginia Raggi.

Le regole per un corretto autoisolamento

Se si pensa di essere a rischio non bisogna recarsi al lavoro, a scuola o presso altri luoghi pubblici. È importante poi non ricevere alcun ospite in visita nella propria abitazione, quando si è in autoisolamento.

In caso di febbre o tosse non occorre recarsi subito dal medico o presso un ospedale. Meglio utilizzare il telefono e chiamare i numeri verdi Regionali, il 118 o il numero unico per l’emergenza, il 112

Se necessario, si verrà raggiunti a domicilio dagli operatori sanitari che, utilizzando dispositivi di protezione individuale come tuta protettiva, mascherina e guanti, potranno visitare e fornire le cure necessarie.

Chi è infetto o è stato a contatto con persone infette o nelle zone a rischio, deve isolarsi anche dalle persone con cui convive. È necessario che la persona in isolamento stia in una camera da letto ben ventilata con la porta chiusa. Se si condivide il bagno, bisogna usarlo dopo gli altri. Non condividere asciugami o altri oggetti.

Non utilizzare mai lo stesso fazzoletto quando si starnutisce o tossisce. Una volta usato va gettato nell’immondizia. Bisogna poi chiudere accuratamente la busta o coprire il cestino. Lavare le mani per almeno 40 secondi subito dopo.

Infine, chi è in autoisolamento, può ordinare la spesa a domicilio. E’ buona norma che chi si reca al domicilio della persona isolata lasci gli acquisti davanti la porta dell’appartamento, senza avere un contatto diretto. Così, i consigli e gli avvertimenti degli esperti.  (Ekp/ Dire)

Lascia un commento