Prima pagina » Ambiente » URGENTE – Scatta l’Ires automatica sugli F24, anche se non devi pagarla te la addebitano lo stesso | Ti rubano 1.320€

URGENTE – Scatta l’Ires automatica sugli F24, anche se non devi pagarla te la addebitano lo stesso | Ti rubano 1.320€

Versamento saldo Ires

Tutte le informazioni utili sul versamento del saldo Ires - Romait.it - foto Canva

Arriva il calcolo automatico dell’Imposta sul reddito delle società: ecco come funziona e perché è necessario utilizzare il codice tributo.

A breve scadrà la possibilità di pagare l’Ires, ovvero l’Imposta sul reddito delle società, regolamentato dall’articolo 72 del Dpr 917/1986. La data ultima infatti è fissata al 30 giugno. Mancano dunque pochi giorni per mettersi al pari con i pagamenti.

Per effettuare questo specifico acconto è necessario usufruire del codice tributo, costituito da una serie di numeri. Attenzione però, è giusto specificare che se non si desidera incorrere in penalità pecuniarie, è fondamentale non commettere errori nella sua trascrizione.

Tornando al saldo Ires, il calcolo viene fatto sottraendo la prima e la seconda rata dell’acconto già versato. Sebbene molti non hanno mai sentito parlare di codice tributo, scopriamo nel dettaglio come e quando viene utilizzato.

Chi deve versare l’Ires

Innanzitutto chiunque effettui il pagamento Ires deve necessariamente usare il codice tributo 2003, sia che si scelga o meno di rateizzarlo. Per quanto riguarda le persone fisiche o giuridiche che sono soggette a tale versamento, troviamo le società per azioni, le cooperative e le società europee.

Ne fanno parte anche gli enti pubblici e privati con residenza in Italia, consorzi e trust inclusi. Si ricorda che l’Ires, a differenza dell’Irpef, che viene applicato ai redditi delle persone fisiche, è un’imposta proporzionale che presenta un’aliquota al 24%.

Modello f24
Tutte le informazioni utili sul versamento del saldo Ires – Romait.it – foto Canva

Come effettuare il pagamento con il codice tributo

Per procedere al versamento del saldo Ires si può usufruire del modello 24, nel quale, in corrispondenza della sezione “Erario”, deve essere inserito il codice tributo 2003. Qui infatti sarà presente un campo che porta l’omonimo termine. Se si desidera suddividere l’importo in rate, è necessario procedere alla compilazione della sezione “rateazione”: si sceglie 0106 per il pagamento della prima dei sei rate, mentre si opta per 0204 per pagare la seconda di quattro rate.Se invece si è intenzionati a versare l’acconto in un’unica soluzione, si indica il codice 0101. Coloro che mancano il versamento dell’Ires, andranno incontro a pesanti sanzioni, che corrispondono all’1% dell’importo dovuto per ogni giorno di ritardo (fino a 15 giorni). La penale aumenta arrivando al 12,5% dell’imposta non versata con un ritardo compreso tra i 16 e i 90 giorni. Qualora si ecceda questo periodo, si sale al 25%.