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Un mistero secolare, in questo punto di Roma senti ancora parlare gli dei | È lì da 2.000 anni, ma nessuno sa cosa ci sia davvero

Luogo incantevole - Romait.it

Luogo incantevole - Fonte Instagram @riprendiamoci_roma - Romait.it

Nel cuore della capitale italiana c’è una realtà che in passato fu popolata da varie divinità greche. Andiamo a scoprire di quale si tratta 

Roma è una città dalle mille sorprese, in quanto coinvolge tutti senza fare alcuna distinzione. Da un punto di vista gastronomico ciò che viene proposto nei ristoranti è sempre molto apprezzato dai turisti. Infatti tra una visita e l’altra approfittano dei pasti per gustare le prelibatezze del posto.

Per non parlare della ricchezza artistico-culturale priva di paragoni. Basta menzionare il Colosseo che accoglie al suo interno tantissime persone nell’arco dell’anno. A seguire ci sono i Musei Vaticani, la Basilica di San Pietro, Palazzo Colonna e tanto altro ancora.

Di recente sul sito visitlazio.com è stata riportata la notizia di un’isola famosissima che sorge nel cuore della capitale italiana. Collegata alle due rive del Tevere dal Ponte Cestio e il Ponte Fabricio, suscita curiosità per alcune sue caratteristiche che la rendono unica nel suo genere: una struttura curiosa e un antico ospedale. A tal proposito ci sono delle leggende.

Gli appassionati di storia ricorderanno sicuramente la figura di Tarquinio il Superbo, l’ultimo dei 7 re di Roma. Non fu gradito dai romani per via del suo atteggiamento dittatoriale, dunque fu costretto ad andare via nel 510 a.C. (dando così la possibilità di gettare le basi della Repubblica). Quando lasciò il trono si dice che l’isola sarebbe sorta dalla formazione di un cumulo di grano gettato nel fiume dopo la sua fuga.

Un posto incantevole ricco di leggende

La seconda, invece, ha come protagonista il Dio della Medicina Esculapio, al quale fu dedicato un tempio per aver fatto sparire la pestilenza. Nei pressi del tempio c’era la possibilità di fare richiesta di cure mediche nei momenti in cui si aveva bisogno.

Non a caso oggi è ancora possibile ammirare scolpito nei blocchi di travertino un serpente attorcigliato a un bastone, simbolo della medicina odierna. Molti avranno capito di quale area si sta parlando.

Isola Tiberina - Romait.it
Isola Tiberina – Fonte Instagram @quiriters – Romait.it

Un tesoro dell’umanità nel cuore della capitale italiana

Un dato storico, invece, riguarda un evento che si verificò durante la Seconda Guerra Mondiale. In questo luogo era presente un ospedale che i tedeschi non osarono invadere perché i medici Giovanni Borromeo e Adriano Ossicini inventarono la terribile malattia del Morbo di K per salvare degli ebrei

Stiamo parlando dell’attuale Ospedale Fatebenefratelli e si trova nell’isola tiberina, diventata parte del Patrimonio dell’Umanità UNESCO nel 2024. Oltre al Tempio di Esculapio, sorgono anche la Chiesa di San Bartolomeo e accoglienti caffetteria. E’ uno dei posti più antichi di Roma ed è consigliabile visitarlo di notte in un’atmosfera di puro romanticismo.