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ULTIM’ORA – Ritrovata una NUOVA ISCHIA nel Lazio | Non ha nulla da invidiare a quella campana, questa cela segreti pazzeschi

Ischia - Romait.it

Ischia - Fonte Instagram @ischiaisolaverde - Romait.it

Vuoi andare a Ischia? Se vivi nel Lazio non occorre andare altrove perché esiste un posto altrettanto bello. Ecco di quale si tratta.

È una delle isole dell’arcipelago delle Isole Flegree della città metropolitana di Napoli. Sorge a poca distanza da Procida e Vivara e conta 62.327 abitanti. È ricca di testimonianza del passato, dal momento che era abitata fin dal Neolitico.

Nell’immaginario latino l’isola è associata alla figura di Enea dove avrebbe fatto qui una sosta nel suo lungo viaggio raccontato nell’opera virgiliana. Tra l’altro anche Ovidio la menzionò in alcuni suoi scritti.

Chi si reca a Ischia non solo può approfittare delle splendide spiagge con acqua cristalline, ma può anche arricchire proprio bagaglio culturale andando alla ricerca del monumenti di interesse come Castello Aragonese.

Non ci crederai, ma nel Lazio c’è una sorta di Ischia famosa in tutto il mondo! Non dovrai recarti a Napoli per prendere un traghetto perché poco distante dalla capitale italiana c’è un luogo che regge tranquillamente il confronto.

La nuova Ischia del Lazio piacerà a grandi e piccini

Questo luogo ospita 2116 abitanti e si trova nella provincia di Viterbo. La parte più antica del centro è posizionata su uno sperone di tufo circondato da fosse scavate da torrenti. Per tanto tempo è appartenuto alla famiglia Farnese per poi passare alla Santa Sede in un secondo momento.

Le sue origini risalgono al periodo etrusco, però gli archeologi sostengono che ancor prima l’uomo fosse presente in quest’area. Con l’avvento dei romani furono costruite delle ville rustiche e successivamente i Longobardi vi collocarono le loro necropoli (i resti sono esposti presso il museo civico). A loro si riconduce l’origine del “Palio del Gallinaccio”, ovvero una festa che si svolge ad agosto.

Ischia di Castro - Romait.it
Ischia di Castro – Fonte Instagram @maniska81 – Romait.it

Un luogo immerso nella cultura di un passato glorioso

Stiamo parlando di Ischia di Castro (all’inizio si chiamava solo Ischia e solo nel 1872 cambiò la denominazione). Tra i monumenti di interesse ci sono il duomo di Sant’Ermete, la Madonnella del Giglio, la Chiesetta della Madonna della Neve e della Madonna delle Rose. Da non dimenticare l’Eremo di Poggio Conte che sorge in un anfiteatro naturale particolarmente suggestivo per la presenza di una cascata.

Tra siti archeologici ci sono la Necropoli di Ponte San Pietro, la Grotta di Settecannelle e le rovine della città rinascimentali di Castro distrutta nel 1649. Lì ci sono ancora le antiche cave di travertino e di tufo e tal proposito molto attivi sono gli artigiani. Inoltre si coltiva la varietà di ulivo da cui si ricava l’olio extravergine di oliva canino che dal 1996 ha ricevuto la DOP.