Prima pagina » Sport » Tokyo 2020, recap day 7: bronzo di Boari nell’arco, staffette super in qualifica

Tokyo 2020, recap day 7: bronzo di Boari nell’arco, staffette super in qualifica

Buon inizio per l’atletica, brutta sconfitta per la spada maschile, bene volley maschile e beach volley con Lupo/Nicolai

Lucilla Boari conquista il bronzo nel tiro con l'arco alle Olimpiadi di Tokyo 2020

Lucilla Boari

Si chiudono i primi sette giorni dei Giochi Olimpici con un bottino odierno di medaglie azzurre piuttosto magro, nel giorno di sconfitte importanti come quelle del judoka francese Teddy Riner (che manca il tris olimpico dopo Londra e Rio) e di Novak Djokovic, battuto dal tedesco Zverev, che deve rinunciare al sogno del Golden Slam. L’unico alloro azzurro, in mezzo a diverse delusioni, segna tuttavia una ennesima prima volta storica per il settore femminile, la quarta in questi Giochi.

Lucilla Boari rompe il tabù del tiro con l’arco femminile

Dopo la prima medaglia nel sollevamento pesi, nel pugilato, dopo il primo oro nel canottaggio, l’Italia al femminile rompe un altro tabù. Lucilla Boari, con il bronzo nell’individuale, è la prima arciera italiana a conquistare una medaglia olimpica. Difficilmente pronosticabile alla vigilia, la mantovana ha ampiamente meritato il risultato, fermata in semifinale solo dalla russa Opimova, prima della netta vittoria in finale contro l’americana Brown. Anche in questo caso, un bonzo che vale oro per lei, il coronamento di una carriera dopo il legno nella prova a squadre di Rio.

Delusioni azzurre: spada maschile, Panziera e De Gennaro nella canoa

Per una medaglia insperata che arriva, altre più attese sono mancate. Una su tutte la squadra di spada maschile che, da favorita, si è fermata ai quarti contro il comitato russo. Al netto delle critiche rivolte all’arbitraggio, una debacle difficilmente spiegabile ma che è emblematico della rassegna sottotono che sta vivendo la nostra più florida disciplina in termini di soddisfazioni. Un grande peccato anche il mancato accesso alla finale dei 200 dorso di Margherita Panziera: lontana 4 secondi dai tempi nuotati ai Primaverili, è rimasta fuori dalla finale con il nono tempo. C’erano delle attese anche per Giovanni De Gennaro nel kayak della canoa slalom: il bresciano, secondo nelle batterie, non è andato oltre il 14° tempo in semifinale, con troppe penalità sul groppone.

Sport di squadra: Zaytsev e compagni già ai quarti nella pallavolo

In attesa dell’Italbasket che deciderà il suo destino domani, vittoria preziosa dell’Italvolley maschile sull’Iran per 3-1 (30-28 25-21 21-25 25-21) che sale al secondo posto nel girone e stacca il pass per i quarti con una giornata di anticipo. Ottimi segnali da tutti gli effettivi azzurri, anche quelli in panchina, dati i problemi di Zaytsev alla mano. Vettori entra e si accende subito, con la solidità in attacco di Juantorena e Michieletto. Contro il Venezuela l’obiettivo è finire bene e prepararsi al meglio alla fase ad eliminazione diretta.

Così come ha fatto Paolo Nicolai e Daniele Lupo contro la coppia polacca, nonostante la qualificazione agli ottavi già in tasca. I vicecampioni olimpici in carica hanno mostrato la loro versione migliore, soprattutto nel tie-break decisivo condotto e portato a casa con un netto 15-10. Vengono eliminati invece dal torneo olimpico Rossi/Carambula nel maschile e Menegatti/Orsi Toth nel femminile.

È l’ora dell’atletica: Tamberi, Battocletti e i siepisti già in finale

La prima giornata della “regina degli sport” ha regalato un’Italia da bicchiere mezzo pieno o forse pieno nella sua totalità. Due siepisti su tre qualificati, un buon Gianmarco Tamberi nelle qualificazioni dell’alto e una grande Nadia Battocletti nei 5000m femminili con il record personale. Staffetta 4×400 mista per due decimi fuori dalla finale, mentre nella finale dei 10000m Crippa è 11° e secondo europeo al traguardo. Un inizio nel complesso positivo.

Nel nuoto bene Gregorio Paltrineri, che dopo il miracolo negli 800 passa agevolmente in finale nei 1500 – dove difende il titolo di Rio – mentre impressiona la staffetta 4×100 mista maschile, che passa in finale con il primo tempo assoluto. Positive anche le colleghe al femminile con Federica Pellegrini a chiudere, che ha ottenuto in batteria il record italiano.

Tokyo 2020 Recap day 7: il medagliere aggiornato

RankNazioneOriArgentiBronziTotale
1)Cina19101140
2)Giappone174728
3)USA14161141
4)ROC*10141023
5)Australia921116
6)Gran Bretagna69916
7)Corea del Sud34611
8)Olanda37510
9)Francia3558
15) ITALIA271120
ROC= Russian Olympic Committee

Lascia un commento