STOP gomma, benvenuta rotaia: 300.000 € in arrivo per chi sceglie di abbandonare l’auto per il treno | Nel Lazio è già partito il rimborso

La gioia di ricevere denaro - Pexels - Romait.it
Incredibile ma vero: ti ricoprono di denaro se decidi di vivere in modo più green e scegliere treni piuttosto che auto.
La mobilità sostenibile non è più soltanto un ideale ecologista, ma una necessità impellente per chiunque voglia contribuire a un futuro più sano e meno inquinato. L’automobile privata, da sempre simbolo di autonomia, sta lentamente lasciando spazio a soluzioni più collettive e sostenibili.
Treni, autobus, metro e biciclette sono sempre più promossi come strumenti chiave per decongestionare le città e abbattere le emissioni. Tuttavia, tra buone intenzioni e realtà quotidiana, si frappongono numerose difficoltà. I trasporti pubblici italiani non brillano per efficienza, puntualità o capillarità.
In molte aree del paese, soprattutto quelle interne o meno urbanizzate, affidarsi al treno o all’autobus può trasformarsi in un’odissea logistica. A questi disagi si aggiungono differenze marcate tra le regioni, con alcune virtuose e altre cronicamente inadempienti. Ma forse adesso si cambia musica.
Chi paga davvero?
L’inadeguatezza delle infrastrutture si traduce in un’adozione ridotta dei mezzi pubblici, soprattutto tra chi non ha alternative. Eppure, è proprio su queste basi che si dovrebbero innestare politiche concrete di incentivazione. Un altro ostacolo concreto riguarda i costi crescenti. I biglietti ferroviari e dei mezzi pubblici hanno subito rincari negli ultimi anni, gravando su categorie particolarmente fragili.
Studenti fuori sede o fuori corso, spesso privi di reddito fisso, non rientrano più nelle fasce d’età coperte dagli sconti tradizionali. Il risultato è che chi dovrebbe essere più incentivato, si ritrova paradossalmente penalizzato. Anche i lavoratori precari, spesso costretti a spostamenti quotidiani su tratte non coperte da tariffe agevolate, sentono il peso di tutto.

300.000 euro per te
La novità arriva ora dal Lazio, come riportato da Skytg24. La Regione ha deciso di attivare il “Ferrobonus regionale”, stanziando 300.000 euro per incentivare il passaggio dal trasporto su gomma a quello ferroviario nel settore della logistica. Un’operazione che mira a ridurre l’impatto ambientale del trasporto merci, ma che apre anche a un cambio di paradigma più ampio.
Il Lazio si unisce così a un trend già consolidato in molte regioni italiane. La Lombardia, ad esempio, ha stanziato oltre un milione e 400.000 euro in tre anni. L’Emilia Romagna prevede il bonus da anni, e per il 2025 ha previsto un milione di euro. Anche la Puglia ha confermato il milione annuo, mentre la Calabria ha stanziato 900.000 euro nel triennio. Tutti fondi approvati anche dalla Commissione europea come aiuti di stato legittimi. Che sia la svolta?