STOP bici elettriche, adesso non te le venderanno più: corrono ai ripari con questi modelli ma devi pagare 2.000€

Stanno già sparendo - pexel - romait.it
Diciamo addio alle bici elettriche. Dopo il grande successo le ritireranno dal mercato. Se volevi acquistarla resti fregato
Le vetrine dei negozi specializzati sono in fermento, i clienti affollano gli scaffali come in pieno Black Friday e nei forum online c’è chi già parla di fine di un’epoca. La notizia ha iniziato a circolare nelle scorse ore con toni sempre più allarmistici.
Le biciclette elettriche potrebbero sparire. Sì, proprio loro, le protagoniste indiscusse della mobilità urbana degli ultimi anni, quelle che hanno cambiato per sempre il nostro modo di spostarci nelle città, rischiano di finire nel dimenticatoio.
I produttori sono in allerta, i rivenditori parlano di scorte che potrebbero esaurirsi in poche settimane e i consumatori si affrettano ad acquistarne una prima che sia troppo tardi. Il panico, insomma, si è diffuso a macchia d’olio: pare che presto nessuno vorrà più le bici elettriche.
Eppure fino a ieri sembravano intoccabili. Le biciclette elettriche hanno rappresentato una vera rivoluzione. Nate come alternativa ecologica e agile al traffico cittadino, hanno conquistato in breve tempo giovani, lavoratori e perfino pensionati.
La rivoluzione elettrica
Silenziose, leggere, con un’autonomia che migliora di modello in modello, hanno permesso a migliaia di persone di rinunciare all’auto, ridurre le emissioni e guadagnare tempo negli spostamenti. In più, in molti paesi, tra cui anche l’Italia, sono state oggetto di generosi incentivi statali proprio per favorire la transizione verso una mobilità più sostenibile.
Il funzionamento è semplice ma geniale: un piccolo motore elettrico integrato nel telaio assiste la pedalata, soprattutto in salita o nei tragitti lunghi, senza mai sostituirsi completamente allo sforzo umano.
In questo modo si mantiene uno stile di vita attivo ma si eliminano le fatiche eccessive. Le batterie si ricaricano facilmente tramite una presa domestica e hanno costi di gestione davvero contenuti. In pochi anni, le e-bike sono diventate simbolo di progresso e consapevolezza ambientale.

La grossa novità in arrivo
Ma allora cosa sta succedendo? Perché tutto questo allarmismo? La verità, come spesso accade, è molto diversa da ciò che i titoli sensazionalistici lasciano intendere. Non c’è alcun ritiro delle biciclette elettriche dal mercato. L’equivoco è dovuto a una novità tanto curiosa quanto rivoluzionaria: il sito money.it ha parlato della nascita di un nuovo tipo di bicicletta che potrebbe cambiare nuovamente le regole del gioco. Si tratta delle bici a idrogeno solido, capaci di ricaricarsi con un semplice bicchier d’acqua.
Il cuore del sistema è una cartuccia contenente sali di idruro, che a contatto con l’acqua produce l’idrogeno necessario ad alimentare il motore. L’autonomia può arrivare fino a 60 chilometri con un solo bicchiere. Insomma siamo davanti a un’ulteriore evoluzione. Le bici elettriche non spariranno, ma potrebbero presto convivere con una nuova generazione di mezzi ancora più ecologici e indipendenti dalla rete elettrica. È una notizia che incuriosisce, sorprende e forse un po’ spaventa, ma di certo rappresenta un ulteriore passo verso un futuro sempre più sostenibile.