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Siti per adulti e giochi, da maggio per accedere servirà lo SPID: ora ti schedano per accedere a Internet | Nuova legge AGCOM pronta

Giochi online - Romait.it

Giochi online - Fonte www.pexels.com - Romait.it

Il mese prossimo lo Spid sarà essenziale per accedere a determinati siti. Qual è lo scopo? Nessuno ha intenzione di spiarti, dato che l’attenzione si sta focalizzando su altro. 

Non tutti sanno che l’origine di Internet risale agli anni sessanta negli Stati Uniti d’America. Lo scopo era garantire un nuovo sistema di difesa e di controspionaggio durante la Guerra fredda.

Tra l’altro il progenitore e precursore fu il progetto Arpanet che fu poi sostituito solo tra gli anni settanta e ottanta. In Italia la prima connessione avvenne nell’Università di Pisa grazie i finanziamenti del Dipartimento di Difesa degli Stati Uniti e da allora si sono avuti grandi risultati.

Nel 1991 nacque World Wide Web e questo gettò le basi del fenomeno della globalizzazione. Una vera conquista per l’umanità, anche se spesso Internet non viene utilizzato come dovrebbe. Infatti è ben risaputo che tutto presenta sia dei pro che dei contro.

A tal proposito è stato riportato che l’Unione Europea sta lavorando sulle linee guida del regolamento Digital Service Act che dovranno essere prese in considerazione. In caso contrario si andrà incontro ha delle multe salate.

D’ora in poi solo con lo Spid potrai navigare sul web

Pare che per accedere a determinati siti occorrerà fornire il proprio Spid, dunque avverrà l’identificazione di coloro che ne chiederanno l’accesso. Lo scopo sembra quello di tutelare i minori presenti in rete ogni giorno, nulla di cui stupirsi dal momento che fanno parte della categoria dei nativi digitali.

Per i giovani stare a contatto con il mondo virtuale è un qualcosa di normale e scontato, a differenza di coloro che sono stati catapultati nella fase di transizione da una realtà senza Internet a una realtà puramente digitale. Proprio per questo motivo, secondo quanto riportato sul sito altroconsumo.it, gli alti vertici hanno deciso di introdurre nuove norme soprattutto per quanto concerne l’uso di siti che sono destinati a utenti adulti.

Minore al pc - Romait.it
Minore al pc – Fonte www.pexels.com – Romait.it

Identificazione e autenticazione, due passaggi fondamentali

In questo caso si sta parlando dei siti a luci rosse e di giochi d’azzardo. La nuova direttiva è imposta le piattaforme l’obbligo di potenziare i sistemi efficaci per impedire l’accesso a chi non ha compiuto i 18 anni. Non a caso si parla di un provvedimento di “Age assurance”, cioè “verifica dell’età”. I gestori di questi siti non potranno fare altro che adeguarsi a questi cambiamenti entro sei mesi.

Oltre allo Spid si può fare ricorso anche al Cie (carta d’identità elettronica che sta sostituendo sempre più quella cartacea). Sono strumenti ormai obbligatori con cui si effettuano identificazione e autenticazione. Si può anche utilizzare un App dove ogni volta bisogna confermare la propria identità.