Scuola, a Roma non si ritorna in classe prima di ottobre: il Ministero non può rischiare incidenti gravi | I genitori sono nel panico

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Pare che ci saranno delle novità per quanto riguarda la data di inizio del nuovo anno scolastico. Andiamo a scoprire cosa si nasconde dietro a una simile decisione.
Da poco le scuole hanno chiuso le porte e gli studenti, soprattutto quelli che si sono messi alla prova con l’esame di Stato, adesso si stanno godendo le meritate vacanze. C’è chi ha deciso di prepararsi per qualche imminente concorso mentre altri penseranno al proprio futuro con l’avvento del mese di settembre.
Chi tra i banchi di scuola ha appreso con entusiasmo la storia della Caput Mundi del passato sicuramente avrà approfittato del periodo di relax per andare a scoprire il suo patrimonio artistico-culturale. Infatti le testimonianze architettoniche sono note in tutto il mondo per la loro maestosità. Un esempio? Senza dubbio il Colosseo.
Non a caso le persone provenienti da ogni angolo del mondo di recano lì per vedere con i propri occhi dove i gladiatori combattevano per sopravvivere. A seguire un’altra tappa importante da fare è la Basilica di San Pietro per poi proseguire con i Musei Vaticani.
Nonostante le temperature elevate delle ultime settimane, gli assetati di conoscenza non hanno rinunciato a girare la città per contemplare le sue bellezze artistiche e non. Il caldo torrido ormai farà parte della nostra quotidianità per via del cambiamento climatico, dunque in alcuni casi gli alti vertici hanno voluto prendere dei provvedimenti.
Roma, dopo l’estate ci saranno delle novità
Per via del caldo tanti residenti non hanno potuto fare a meno di ricorrere all’aria condizionata e per questo motivo si sono verificati dei blackout nella maggior parte dei quartieri di Roma. Questo ha rappresentato un vero problema per chi non può fare a meno dell’elettricità come gli ospedali. Inoltre alcune strutture sono state chiuse al pubblico per l’assenza di impianti di aria condizionata non adeguati.
Tuttavia non bisogna disperare perché si sta provvedendo per risolvere i vari disagi che si stanno creando. Anche l’ambiente scolastico è stato incluso nel discorso. La notizia, riportata sul sito romatoday.it, sta facendo allarmare i genitori. Ma per quale motivo? Andiamo subito a scoprirlo.

Una scelta influenzata dal cambiamento climatico
Si dice che a scuola si tornerà probabilmente a ottobre e non a settembre per colpa del caldo. Di solito le date di inizio oscillano tra l’8 e il 16 del mese, a seconda della Regione. Secondo il presidente dell’Anief Marcello Pacifico molte strutture scolastiche non sono idonee per garantire un ambiente fresco e accogliente.
Da un lato c’è chi è a favore di posticipare la data d’inizio mentre altri temono che poi il termine delle attività didattiche vada oltre il 10 giugno. Per ora si tratta solo di una proposta, dunque non ci resta che attendere nuovi aggiornamenti.