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Sciopero benzinai, revocato secondo giorno. Dalle 19 di oggi, 25 gennaio, riaprono

I sindacati sulla revoca del secondo giorno dello sciopero benzinai: “Fatto per evitare ulteriori disagi ai cittadini”

Un uomo fa rifornimento di benzina

Dalle 19 di oggi, 25 gennaio, stop allo sciopero benzinai, che riaprono, self service inclusi.

La decisione è arrivata dopo che Fegica e Figisc Confcommercio, sigle sindacali finora contrarie a proseguire per sole 24 ore l’iniziativa, hanno deciso di accettare la revoca del secondo giorno di sciopero.

La scelta, arrivata in virtù di un ennesimo incontro al Ministero delle Imprese (ex Mise)

Benzinai che dunque torneranno disponibili su strade e autostrade. Intanto però la mobilitazione rimane attiva come fanno sapere da Fegica, soprattutto se il decreto Carburanti dovesse essere ufficializzato, così come presentato gli scorso 14 e 15 gennaio.

“Ogni tentativo di consigliare al Governo ragionevolezza e concretezza non può o non vuole essere raccolto” – continuano da Fegica – “Per questa ragione anche insistere nel proseguire nell’azione di sciopero, utilizzata per ottenere ascolto dal Governo, non ha più alcuna ragione di essere. Tanto più che uno degli obiettivi fondamentali, vale a dire ristabilire la verità dopo le accuse false e scomposte verso una categoria di lavoratori, e’ stato abbondantemente raggiunto”.

I cittadini italiani, “hanno perfettamente capito. È, quindi, a loro, ai cittadini che i benzinai si rivolgono, non certo al Governo, revocando il secondo giorno di sciopero già proclamato, eliminando ogni possibile ulteriore disagio, a questo punto del tutto inutile. I distributori quindi riapriranno già da questa sera. Il confronto a questo punto si sposta in Parlamento dove i benzinai hanno già avviato una serie di incontri con tutti i gruppi parlamentari perché il testo del decreto cosiddetto trasparenza raccolga in sede di conversione le necessarie modifiche“.

Si attendono sviluppi.