Roma. Tranvia Termini-Giardinetti-Tor Vergata, c’è l’accordo: quando si aprirà la gara d’appalto
Il rettore del polo universitario: “Un risultato concreto”. Si può riaprire la Conferenza dei Servizi, prevista per l’8 maggio

Policlinico Tor-Vergata, Roma
Dopo mesi di discussioni tecniche e mediazioni istituzionali, è arrivata l’intesa che mancava: la tranvia Termini–Giardinetti–Tor Vergata si farà, e passerà anche lungo via della Sorbona, ma su un ponte dedicato. La soluzione è stata formalizzata ieri in Campidoglio al termine di un incontro tra il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, l’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè, il rettore dell’Università Tor Vergata Nathan Levialdi Ghiron, la commissaria straordinaria Maria Lucia Conti e i progettisti incaricati.
Nuova tranvia, la decisione su via della Sorbona
L’intesa consente ora di riaprire ufficialmente la Conferenza dei Servizi — prevista per l’8 maggio — e avviare la procedura unica che porterà, secondo il cronoprogramma concordato, alla pubblicazione della gara d’appalto entro febbraio 2026. Il traguardo, atteso da tempo, rappresenta un importante sliding doors per una delle infrastrutture di trasporto più strategiche del quadrante est di Roma.
Il nodo era via della Sorbona, tratto interno al perimetro universitario, dove il tracciato tranviario rischiava di generare interferenze con la mobilità accademica, pedonale e ciclabile. L’Università aveva sollevato perplessità fin dall’inizio, chiedendo garanzie in termini di sicurezza, accessibilità e compatibilità con la vita quotidiana del campus.
La soluzione tecnica trovata prevede la realizzazione di un ponte esclusivamente tranviario, che consente al mezzo pubblico di non procedere in promiscuo con auto e bus, aumentando così la velocità commerciale e riducendo i tempi di percorrenza tra Termini e Tor Vergata. “Un’idea che migliora il servizio e rispetta l’integrità del tessuto universitario”, ha dichiarato con soddisfazione l’assessore Patanè, sottolineando come questo tipo di soluzione potrà diventare un riferimento anche per altri tratti sensibili del tracciato.
Nuova tranvia, i prossimi step
Il coinvolgimento diretto dell’Università nella progettazione è un segnale di maturità istituzionale. Il rettore Nathan Levialdi Ghiron ha definito l’accordo “un risultato concreto, ottenuto grazie a un confronto costante e aperto con il Comune”. L’Ateneo aveva chiesto che la nuova infrastruttura fosse pensata non solo per connettere la città, ma anche per integrarsi con il campus, un’area che oggi accoglie ogni giorno decine di migliaia di studenti, docenti e personale.
Il potenziamento del trasporto pubblico in direzione di Tor Vergata — spesso percepito come “periferia universitaria” — avrà ricadute dirette sulla vita accademica: miglior accesso alle strutture, meno traffico privato, maggiore inclusività anche per chi non ha un mezzo proprio.
La nuova timeline è ora ufficiale: si parte con la riapertura della Conferenza dei Servizi l’8 maggio, che dovrà chiudersi entro massimo il 8 agosto 2025. Subito dopo, si procederà alla pubblicazione della gara per l’affidamento dei lavori, prevista per metà febbraio 2026.