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Roma, in arrivo l’aumento delle tariffe dei biglietti Metrebus e nuovi cantieri

La metropolitana di Roma si prepara a un profondo cambiamento, con il progetto di restyling completo delle stazioni della linea A

Piazza Venezia, cantieri Metrebus

Piazza Venezia, cantieri Metrebus

Il sindaco Roberto Gualtieri ha confermato che l’aumento delle tariffe dei biglietti Metrebus è dovuta alla crescente domanda di finanziamenti per il trasporto pubblico locale, questa manovra, sebbene possa rappresentare un onere aggiuntivo per gli utenti, è stata giustificata come essenziale per mantenere la qualità e l’efficienza dei servizi di trasporto.

Come saranno rimodulate le tariffe Metrebus

La rimodulazione delle tariffe, come prevista dalla DGR 169/2014, ricalca una tendenza già evidenziata nel passato con l’aumento del costo dei biglietti nel 2012, tuttavia, a differenza di allora, non è prevista un’estensione temporale della validità dei biglietti.

Le tempistiche e le modalità di transizione al nuovo sistema tariffario non sono ancora state specificate, ma considerando la precedente prassi di transizione graduale, è plausibile ipotizzare che la nuova struttura tariffaria sia completamente operativa entro l’apertura della Porta Santa, un momento di grande afflusso di visitatori nella città.

Rimane da verificare come questa modifica influenzerà effettivamente gli utenti occasionali ed i visitatori, perché, mentre gli abbonamenti mensili rimangono un’opzione conveniente per i pendolari, l’aumento dei prezzi dei biglietti singoli potrebbe disincentivare l’uso del trasporto pubblico per chi viaggia occasionalmente.

Rete Tram: 3,1 milioni di euro per il rinnovo della rete di Roma

Atac ha lanciato una nuova gara di appalto, contrassegnata con il numero 196574/2024, per l’acquisizione dei pezzi necessari al rinnovo della rete tramviaria di Roma. L’investimento complessivo per questa gara ammonta a 3,1 milioni di euro, che consentiranno all’azienda di approvvigionarsi di 18 scambi tramviari, 14 cuori di rotaia, 8 intersezioni e 10 casse di manovra meccanica. Questi pezzi saranno installati in punti strategici della rete, tra cui via Induno, piazzale Ostiense, piazza Caballini, piazza Galeno, Valle Giulia e piazza Risorgimento.

Questa nuova gara segue una precedente, del valore di 1,1 milioni di euro, che riguardava la fornitura di 4 scambi tramviari con svolta a sinistra, 8 cuori di rotaia e 5 intersezioni, entrambe le procedure di appalto sono finalizzate al potenziamento e al miglioramento dell’infrastruttura tramviaria della città.

La selezione dei fornitori avverrà secondo il criterio del prezzo più basso ed è previsto che i primi pezzi di ciascuna tipologia (scambio, cuore, intersezione) siano consegnati entro 60 giorni dalla stipula del contratto, mentre i rimanenti entro 120 giorni.

Avanza il progetto della Tramvia TVA

L’avanzamento del progetto della tramvia Termini-Vaticano-Aurelio (TVA) è realtà, grazie all’azione determinante dell’Agenzia Nazionale per l’Attrazione degli Investimenti e lo Sviluppo d’Impresa (Invitalia). Con la recente attivazione della procedura di verifica dei progetti definitivo ed esecutivo tramite la gara tender_1024, si delineano i passi per l’avvio dei lavori.

Questa fase di verifica è fondamentale per garantire la conformità delle soluzioni progettuali alle rigorose normative e specifiche funzionali, tecniche e prestazionali previste dal Codice degli Appalti, questi i dettagli della procedura e l’impatto che avrà sul futuro della TVA.

L’Agenzia Invitalia, tramite la gara “tender_1024”, ha dato il via alla procedura di verifica dei progetti definitivo ed esecutivo della tramvia TVA. Questo passaggio, propedeutico all’inizio dei lavori, è cruciale per garantire che le soluzioni progettuali rispettino le disposizioni normative e funzionali, nonché le prescrizioni delle autorità competenti come la Soprintendenza su via Nazionale.

Il controllo sui nuovi progetti

La metodologia utilizzata per la verifica degli elaborati progettuali è il Building Information Modeling (BIM), che permette una gestione informativa digitale delle costruzioni, garantendo precisione e efficacia nel controllo dei progetti.

L’aggiudicazione della gara sarà effettuata valutando l’offerta economicamente più vantaggiosa, tenendo conto del miglior rapporto qualità/prezzo rispetto alla base d’asta stabilita.

La verifica dei progetti sarà suddivisa in due ambiti – progettazione definitiva ed esecutiva – e due fasi funzionali – fase 1 della tratta Termini-Venezia e fase 2 della tratta Venezia-Vaticano/Aurelio – con un tempo prestabilito per ogni fase.

Il termine per la presentazione delle offerte è fissato per il 29 maggio prossimo alle 10:30.

Il restyling delle stazioni della Metro A

La metropolitana di Roma si prepara a un profondo cambiamento, con il progetto di restyling completo delle stazioni della linea A. Iniziando da Ottaviano, Spagna e Cipro nel 2024, l’intero progetto coinvolgerà tutte le 27 stazioni entro il 2026, questo piano è stato concepito in vista del Giubileo del 2025 e mira a trasformare le stazioni in spazi moderni e sostenibili, pronti ad accogliere milioni di passeggeri.

Il restyling inizierà con gli interventi più urgenti e invasivi presso le stazioni di Ottaviano e Spagna, che richiederanno chiusure temporanee per consentire ai lavoratori di rinnovare completamente pavimenti, pareti e soffitti, oltre a risolvere i problemi di infiltrazioni. Queste stazioni rimarranno chiuse rispettivamente per due mesi e mezzo e un mese e mezzo durante l’estate del 2024, nel frattempo, la stazione di Cipro subirà interventi con limitazioni di accesso in alcune aree.

Lavori concentrati nei mesi estivi

La scelta di concentrare i lavori durante i mesi estivi, quando l’affluenza è minore, mira a ridurre al minimo i disagi per i passeggeri e, durante i periodi di chiusura, si consiglia l’utilizzo delle stazioni limitrofe di Flaminio e Lepanto.

Il progetto prevede non solo interventi strutturali, ma anche innovazioni ambientali e tecnologiche, per esempio, presso la stazione Spagna, è prevista l’installazione di una foresta verticale per migliorare la qualità dell’aria e degli spazi, inoltre, verranno introdotti nuovi sistemi di illuminazione a LED con luce dinamica, in grado di replicare la luce naturale durante il giorno e di adattarsi alle condizioni atmosferiche esterne.

L’attenzione per i dettagli sarà evidente anche nella scelta di nuovi arredi ergonomici e nel nuovo sistema di segnaletica, progettato per massimizzare l’efficacia e ridurre la confusione visiva.

Andrea Castano – Odissea Quotidiana