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Reddito alimentare, a chi spetta il sostegno anti-spreco

Si chiama Reddito alimentare ed è inserito nella manovra del Governo Meloni, un aiuto concreto contro la povertà?

Spesa alimentare con frutta e verdura

Reddito alimentare, il nuovo sostegno contenuto nella Manovra del Governo per aiutare chi vive in condizioni di indigenza e al contempo contrastare lo spreco di cibo. La Carta Acquisti può essere richiesta da coloro che hanno compiuto 65 anni di età o che hanno figli di età inferiore ai 3 anni e soddisfano determinati requisiti reddituali. 

Reddito alimentare, il sostegno anti-povertà e contro gli sprechi

Hanno diritto a usufruire di questo sostegno coloro che soddisfano i seguenti requisiti:

  • aver compiuto 65 anni di età o avere bambini fino a 3 anni di età;
  • essere cittadino italiano o di uno Stato membro dell’UE, o familiare di cittadino italiano o comunitario, non avente la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, o cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o rifugiato politico o titolare di posizione sussidiaria;
  • essere iscritto nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale);
  • avere un Isee entro i 7.640,18;
  • avere un patrimonio mobiliare (o unito a quello del coniuge coniuge) entro i 15mila euro di Isee;
  • non essere intestatari, o singolarmente o insieme al coniuge, di più di una utenza elettrica domestica, di utenze elettriche non domestiche o di più di una utenza del gas;
  • non essere proprietario di più di un autoveicolo, più di un immobile ad uso abitativo con quota superiore o uguale al 25%, o immobili non ad uso abitativo o di categoria catastale C7 con una quota superiore o uguale al 10%;
  • non usufruire di vitto assicurato dallo Stato o da altre pubbliche amministrazioni per ricoveri in istituto di lunga degenza o detenuto;

La Carta acquisti ha un importo di 40 euro al mese e viene ricaricata di 80 euro con cadenza bimestrale. L’importo complessivo erogato dall’Inps ha un valore massimo di 480 euro l’anno.

Come si prenotano e ricevono i pacchi

La domanda per avere la Carta Acquisti può essere presentata negli Uffici Postali compilando l’apposito modulo sulla base dei requisiti richiesti.

I pacchi potranno essere prenotati attraverso un’applicazione smartphone (app online da cellulare) e ritirati presso uno dei centri di distribuzione. I pensionati e i non autosufficienti, invece, riceveranno questo aiuto direttamente a casa. A sostegno dei più poveri, il reddito alimentare si affianca ad un’altra misura prevista per il 2023 con la Manovra, la Carta risparmio spesa di cui vi parliamo in questo approfondimento e alla carta acquisti attiva anche nel il 2023. l cibo verrà recuperato dai prodotti ancora buoni di qualità ma non venduti dalla grande distruzione di supermercati e ipermercati, quindi si tratta di una misura di sostegno sociale ma anche anti spreco e in ottica ambientale.

Reddito alimentare, le città da cui si parte

L’iniziativa partirà dalle città di Torino, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Bari, Napoli, Reggio Calabria e Roma Capitale. A esse si aggiungono le città metropolitane istituite con leggi delle Regioni a statuto speciale: Cagliari, Catania, Messina, Palermo e Sassari.