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Mainetti, Sorgente Group: Tevere protagonista del Giubileo 2025

Tra i progetti approvati la manutenzione straordinaria e il rifacimento della pavimentazione dei Lungotevere

Fiume Tevere

Fiume Tevere

Presentato a Palazzo Chigi il primo gruppo di 87 interventi tra progetti di valorizzazione e riqualificazione di edifici e piazze, per il miglioramento della mobilità e la facilitazione dell’accessibilità e altri rivolti all’accoglienza e all’ospitalità, senza trascurare il Tevere per cui sono previsti una serie di interventi relativi alla creazione di parchi pubblici d’affaccio ed oasi naturalistiche, interventi di riqualificazione e valorizzazione delle sponde. 

Il Tevere protagonista della vita della Capitale

“Il Tevere è da sempre protagonista della città di Roma, ma nell’ultimo decennio è stato trascurato e direi abbandonato, allontanandolo dal vivere quotidiano dei cittadini. – afferma Valter Mainetti, Presidente della Fondazione Sorgente Group – Da molti anni, attraverso l’associazione Bryaxis, ho tentato di proporre progetti di riqualificazione e ci siamo sempre proposti per iniziative di riqualificazione soprattutto delle sponde nei pressi dell’Isola Tiberina. Solo in estate, in occasione dell’iniziativa “Lungo il Tevere … Roma” quell’area viene restituita ai cittadini grazie ad una sistemazione e organizzazione di eventi culturali e d’intrattenimento a cui anche Bryaxis partecipa.”   

Tra i progetti approvati sarà effettuata la manutenzione straordinaria e rifacimento della pavimentazione dei Lungotevere sia in asfalto che in sampietrini e dei relativi ponti per complessivi 10 km circa da ponte Risorgimento a Ponte Palatino in entrambe le direzioni.

I muraglioni monumentali di Lungotevere

Importante anche la pulizia e il restauro conservativo dei muraglioni monumentali, attraverso la riparazione degli elementi danneggiati, in particolare i lastroni di travertino, i muretti e gli altri elementi murari, l’eliminazione delle cause esterne che minacciano la stabilità e l’integrità con l’eliminazione delle infiltrazioni d’acqua e delle radici delle piante e della vegetazione infestante.

Ci sarà spazio anche per la valorizzazione della banchina sinistra da Ponte Fabricio a Ponte Testaccio per uno sviluppo di 2 km circa con l’eliminazione del limo fluviale depositatosi a seguito delle piene del fiume.

“Di grande soddisfazione è leggere – continua Valter Mainetti – che è prevista la manutenzione straordinaria della pavimentazione delle banchine e dei cigli sconnessi a sinistra e a destra nel tratto del Tevere compreso tra Ponte Pietro Nenni e Ponte Sublicio che si trovano in una condizione di profondo degrado per la pavimentazione di sanpietrini sconnessi o mancanti così come i cigli delle banchine infestati dalle radici penetranti della vegetazione che ha ricoperto ampi tratti, rendendoli impraticabili e pericolosi”

Infine, verranno creati parchi pubblici d’affaccio e oasi naturalistiche sul Tevere, come l’Oasi Naturalistica tra ponte Milvio e ponte Flaminio con una fruizione turistico didattica dell’area naturalistica fluviale e la realizzazione in un parco di affaccio “Foro Italico” con la realizzazione di infrastrutture con la vocazione sportiva.