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La mega-bufala: legittimare Bergoglio attribuendo a Benedetto XVI frasi mai dette

In questi giorni sono stati notati sulle tv generaliste alcuni servizi in cui si dice che papa Benedetto XVI aveva chiarito tutto, dicendo: “Il papa è uno, ed è Francesco”

Massimo Franco, Benedetto XVI

Massimo Franco, Benedetto XVI

In questi giorni sono stati notati sulle tv generaliste alcuni servizi in cui si dice che papa Benedetto XVI aveva chiarito tutto, dicendo: “Il papa è uno, ed è Francesco”.

Ecco, questo semplicemente non è vero, in quanto il vero papa della Chiesa di Roma, in sede impedita, non ha mai specificato quale fosse dei due il vero papa.

Ovviamente si riferiva a se stesso, (il papa è uno solo: io) come abbiamo dimostrato con l’inchiesta “Codice Ratzinger”, raccolta nell’omonimo volume (18.000 copie vendute) e presentata per oltre 50 volte da settembre in tutta Italia, dietro iniziativa spontanea dei fedeli.

Potrete apprendere l’intera questione grazie a questi brevi documentari.

Dies Irae”: qui si illustra la perfezione geometrica con cui papa Benedetto si è fatto porre in “sede totalmente impedita” per poter rimanere il vero papa e scismare così, fin dall’inizio, il cardinale Bergoglio.

Intelligenti pauca”: nel secondo documentario, (16 minuti), si mostra come papa Benedetto, nell’arco di nove anni di impedimento, ci abbia fatto comprendere la situazione canonica con una serie di inequivocabili messaggi.

Redde rationem”: nel terzo documentario (9 minuti) si illustra come la Universi Dominici Gregis fosse stata predisposta esattamente per uscire dalla presente situazione.

E quindi, da dove hanno preso spunto queste televisioni per spargere la fake news di cui sopra?

Da un virgolettato che fu scritto da Massimo Franco del Corriere in una intervista al Papa impedito.

Nel 2019 Vatican News, infatti, titolò: “Benedetto XVI: il papa è uno, Francesco”. 

L’agenzia vaticana si riferiva all’intervista di Massimo Franco a papa Benedetto XVI. Incuriositi, siamo andati a controllare sul Corriere, ed ecco cosa scriveva il collega: “Gli avversari di Bergoglio, spesso conservatori alla ricerca disperata di una parola di Benedetto che suonasse di critica a Bergoglio, si sono sentiti rispondere immancabilmente che «il Papa è uno, è Francesco»”.

E quando è successo? Massimo Franco c’era? Gliel’hanno raccontato i conservatori, o lo ha dedotto da solo? 

Come leggete, quel virgolettato riportato nel titolo di Vatican News “Il Papa è uno, Francesco”, non è di Benedetto XVI, ma di Massimo Franco e non è supportato da alcuna fonte.

Nel suo libro del 2022, “Il Monastero”, lo stesso Franco ammetterà a pag. 102 che quella considerazione “ed è Francesco” era solo farina del suo sacco: “Uscendo dal Monastero, scortati in auto da una guardia svizzera in borghese con l’auricolare, era inevitabile pensare che quando Ratzinger ribadiva con un velo di voce «il Papa è uno», certamente si rivolgeva ai «fanatici» che non si rassegnavano alla realtà”.

E questa realtà quale sarebbe stata?


Leggiamo a pag. 17: “Benedetto ribadisce che «il papa è uno solo», confermando la lealtà e l’ubbidienza a Francesco. Ma subito i tradizionalisti mettono in dubbio che l’abbia detto davvero. Chiedono conferme, con la protervia e la malafede di chi non accetta la realtà. oppure, contorsione sublime, sostengono che dicendo che esiste un solo papa in realtà Benedetto si riferirebbe a se stesso, perché non ha citato esplicitamente il successore. O ancora, che l’incontro nel quale avrebbe detto certe cose è una pura invenzione”.

“Contorsione sublime”? Anche un bambino di otto anni capisce che se Benedetto ripete dal 2013 “il papa è uno solo” ma non spiega mai quale, ci deve essere qualcosa sotto. Ovviamente papa Benedetto parlava per anfibologie in quanto, dalla sede impedita, non poteva esprimersi liberamente.

Qui l’unica protervia, o malafede è quella di coloro che attribuiscono a papa Benedetto cose che lui non ha mai dichiarato: roba da radiazione dall’ordine dei Giornalisti.

Ma la Logica e il Tempo mettono sempre sulla brace i rinnegatori del vero papa.