La Germania pensa a restrizioni per chi non si vaccina, più libertà ai vaccinati
Helge Braun: “I vaccinati avranno più libertà dei non vaccinati”
Helge Braun, capo della Cancelleria del governo tedesco
Il responsabile della Cancelleria del governo tedesco, Helge Braun, non esclude che – se dovesse persistere la tendenza all’aumento dei contagi di Covid-19 – ci possano essere restrizioni per i non vaccinati e libertà di cui possono godere solo quelli che hanno eseguito il ciclo completo del vaccino. “I vaccinati avranno più libertà dei non vaccinati”, ha dichiarato Braun al quotidiano tedesco in uscita la domenica “Bild am Sonntag”.
Ristoranti, cinema e stadi interdetti?
Braun ha aggiunto che se le infezioni continuano ad aumentare, i non vaccinati dovranno ridurre ancora i loro contatti, nonostante la strategia di test di massa della Germania negli ultimi mesi. “Questo può significare che certe offerte come le visite a ristoranti, cinema o stadi potrebbero non essere possibili per le persone non vaccinate, anche se il test è negativo, perché il rischio sarebbe troppo grande”, ha sottolineato Braun.
Contagi in aumento
L’incidenza settimanale in Germania è attualmente di 13,8 casi per 100.000 abitanti, secondo gli ultimi dati dell’Istituto Robert Koch (RKI) di virologia. Anche se il livello è relativamente basso, la tendenza all’aumento è preoccupante. Il 6 luglio, l’incidenza settimanale era al suo livello più basso di 4,9 infezioni per 100.000 abitanti.
Mascherine sui trasporti e negli spazi chiusi
Il capo della Cancelleria ha invitato i genitori e il personale scolastico a vaccinarsi. “Se l’incidenza continua ad aumentare, sarà difficile tenere i contagi fuori dalle scuole”, ha detto il capo della Cancelleria, che ha invitato i genitori e il personale scolastico a vaccinarsi. Braun sostiene inoltre di essere a favore del mantenimento dell’obbligo di indossare mascherine sui trasporti pubblici, negli spazi chiusi e durante le lezioni. (Agi)