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La città incantata

di Hayao Miyazaki, prodotto da Studio Ghibli. Orso d’oro a Festival di Berlino (2002) e Oscar per il miglior film (2003)

“Quello che cerco è un mondo che non si sia mai visto prima”, dice Hayao Miyazaki. Guardare un film d’animazione di Hayao Miyazaki è come viaggiare verso la pura immaginazione. Il lato visionario e stravagante si scatena in ogni sua pellicola. La fantasia supera qualsiasi limite e i personaggi sembrano uscire letteralmente dalla porticina di un mondo che, seppur inventato, cattura tutte le sfumature della realtà in cui viviamo.

Perché non salire a bordo di un treno con spiriti e mostri di ogni genere? Perché non lavorare in una caldaia con milioni di palline di fuliggine viventi? Perché non stringere accordi con streghe e maghe, davanti ad una tazza di thè fumante? Ogni cosa è possibile: le città sono incantate ed i bambini, con sincera umiltà e lucida intelligenza, riescono a varcare i confini fantastici di terre sconfinate.

Chihiro è una bambina giapponese, preoccupata per l’imminente trasloco in un’altra città. Lei e i suoi genitori stanno raggiungendo in macchina il nuovo appartamento, ma a causa di una deviazione improvvisa, imboccanouna strada sterrata che termina davanti ad un tunnel misterioso. Al di là di quel tunnel Chihiro si ritrova sola in un luogo magico e stravagante, dove al calar della notte le strade si popolano di ombre…

Lo Studio Ghibli di Miyazaki (a differenza di Disney e Pixar) crede che i bambini rimangano affascinati dalla paura, e che le difficoltà debbano sembrare inizialmente terribili perché sia significativo superarle. Mai abbandonarsi all’idea che desiderare un mondo migliore sia troppo pretenzioso e utopico! Si riscopre “il buono” e si combatte per ciò che è giusto e che porterà la vera felicità.

Ogni storia di Hayao Miyazaki ha temi profondi e attuali, educa e insegna, aggiungendo nuovi pezzi a quello che è il mosaico della crescita interiore. Complessità, ricchezza ed emozioni, in quello che non può esser assolutamente definito solo un cartone animato.

“La città incantata” è un film diverso, magico… Semplicemente splendido.

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