Incubo vaccini, dal 1° ottobre scatta la campagna vaccinale nel Lazio | Devi prenotare adesso la tua dose: rischi di trovare file disumane

A Roma e nell'intera Regione Lazio partirà a breve la campagna vaccinale per Covid e influenza - Romait.it - foto Canva
A breve partirà la nuova tranche di vaccinazioni, rivolta in particolar modo ai bambini e alle persone più fragili.
Mancano pochi giorni all’inizio del ciclo vaccinale, in preparazione all’anno scolastico e soprattutto alle due stagioni più fredde e buie dell’anno, quella autunnale e invernale, quando le infezioni tendono a incrementarsi e a espandersi più rapidamente.
Sono infatti numerosi i malesseri che cominciano a circolare in questo periodo, complici le basse temperature che riducono le difese immunitarie. Basti pensare alle malattie di carattere respiratorio, come il raffreddore, l’influenza e la sinusite.
Da alcuni anni inoltre bisogna fare attenzione anche ai sintomi legati al Covid, il quale continua a contagiare ogni giorno migliaia di cittadini. Una ragione in più dunque per aggiornare il proprio curriculum vaccinale. Scopriamo insieme come fare.
Avviata la campagna vaccinale a Roma
Come accaduto negli ultimi anni, la campagna vaccinale partirà nel Lazio dal primo ottobre. E dato che mancano pochi giorni, è corretto aggiornare tutti gli interessati sulle modalità di somministrazione e sulle raccomandazioni degli esperti.
Il Presidente della Ragione, Francesco Rocca, è stato molto chiaro a riguardo, affermando che i vaccini saranno fin da subito disponibili per tutta la popolazione, senza alcuna eccezione. Ha poi aggiunto quanto segue: “Partiremo con i vaccini contro il Covid e l’influenza. Vaccinarsi è una salvaguardia verso sé stessi”.

Raccomandazioni da parte del Ministero della Salute
Poche ore è arrivata la circolare del ministero della Salute, sulle quali raccomandazioni si basa l’attuale campagna vaccinale, soprattutto per quanto riguarda il Covid. Secondo quanto afferma il testo emanato, le indicazioni date si basano sulle “più recenti evidenze scientifiche” e “sui documenti trasmessi da Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Agenzia europea per i medicinali (Ema), Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) e Agenzia italiana del farmaco (Aifa)”.
La giunta comunale ha rassicurato che ci saranno dosi a sufficienza per tutte le persone che desiderano approfittare del servizio offerto. Infatti, lo scorso anno la campagna ha subito uno stop inaspettato a causa della mancanza di vaccini. Per evitare tale situazione, è stato inviato più di un milione di dosi di vaccino antinfluenzale ai medici di Roma e di tutto il Lazio.