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Giorgia Meloni, altro che romana DOC: ecco cosa beve 365 giorni all’anno e non è affatto laziale

Il vino preferito di Giorgia Meloni - Romait.it

Giorgia Meloni - Romait.it

Giorgia Meloni durante un’intervista rilasciata a La Repubblica ha confessato cosa preferisce sorseggiare ogni giorno a tavola. Andiamo a scoprire di quale si tratta

L’Italia è il più grande produttore mondiale di vino con una superficie liscia e 702.000 ettari coltivati a vigneto. Non tutti sanno che il vino è stato introdotto nella penisola italiana da Fenici e Greci e da allora rientra nella quotidianità dell’uomo.

Nella seconda metà del 900 l’Italia è diventata molto competitiva in questo mercato al punto tale da diventare il maggior centro di produzione. In effetti noi abbiamo la possibilità di assaggiare qualsiasi tipo di vino.

La denominazione di origine controllata (acronimo DOC)è utile in enologia per certificare un vino di qualità e inserire nell’etichetta la zona di produzione. Attualmente in Italia ci sono oltre 300 vini con questa classificazione e la maggior parte provengono dal Piemonte.

Si identifica la qualità e per ottenere tale riconoscimento i produttori fanno una richiesta alla regione di appartenenza. Solo così si faranno dei controlli per verificare l’attendibilità di alcuni requisiti: zona geografica di produzione, il vitigno, la resa dell’uva in vino, le tecnologie di produzione. A prescindere da tutto c’è chi predilige uno sugli altri e Giorgia Meloni non ha esitato a rivelare qual è il suo durante l’intervista.

Giorgia Meloni a ruota libera sui piaceri della tavola

Giorgia Meloni dal 22 ottobre 2022 ricopre la carica del Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana. È la prima donna a capo del governo nella storia d’Italia, nonché una dei volti più noti della politica del nostro Paese.

Amata da grandi e piccini, si prodiga ogni giorno per il prossimo. Nonostante i vari impegni riesce a trovare del tempo per rilasciare delle interviste e in alcune parla anche di altro. In tal caso ha spiegato come gioisce dei piaceri della tavola.

Champagne - Romait.it
Champagne – Romait.it

Ecco cosa preferisce il Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana

“Sono stagionale: un bel rosso di inverno, bianco d’estate, ma secco non fruttato. La bollicina certo, quella ci sta bene sempre, 365 giorni all’anno. Assaggio tutto. E sì, apprezzo i rosati, e anche i rossi anche frizzantini”. Ciò ci fa dedurre che ama le bollicine, soprattutto quelle dello champagne.

Inevitabile poi è stato parlare dell’abbinamento del vino con piatti a base di pesce e la risposta è stata immediata: “La tradizione vorrebbe bianchi, ma ho sperimentato anche piatti di mare rossi freschi che creano un ottimo abbinamento”. C’è da precisare, però, che il corpo del vino deve essere abbinato alla struttura della pietanza: vini eleganti a cotture delicate e quelli più intensi a piatti più elaborati.