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Elezioni Regionali Lazio: ballottaggio tra Fratelli e sorelle d’Italia

Un prologo alla campagna elettorale, occasione per confermare la candidatura di Righini in attesa del candidato a Presidente della Regione

Convegno esponenti Fratelli d'Italia

Convegno esponenti Fratelli d'Italia

Bocche cucite in casa FdI in attesa che venga sciolta la riserva sul prossimo candidato della Destra alla carica di Governatore della Regione Lazio in vista delle imminenti elezioni.

Mentre sul tavolo del CDM si discuteva la legge di bilancio, la prima con la firma in calce di un premier propriamente di Destra, a breve distanza, in un’affollatissima sala di un hotel affacciato sul Tevere, si sono incontrati alcuni dei volti più rappresentativi della politica laziale della discussa fiamma tricolore nel nome di Giorgia Meloni.

In attesa del candidato alla presidenza della Regione Lazio

Un vero e proprio prologo alla campagna elettorale, occasione per confermare la ricandidatura di Giancarlo Righini alla carica consiliare regionale nel collegio di Roma e Provincia in attesa del candidato a Presidente della Regione.

Le dichiarazioni di alcuni dirigenti FDI

Abbiamo raccolto alcune dichiarazioni dei “felicitati” dirigenti FDI, molti dei quali freschi di nomine prestigiose in ambito governativo, solo alcuni mesi fa praticamente impensabili. (citiamo fra tutti il neonominato Sottosegretario al Ministero dell’Ambiente, il Sen. Claudio Barbaro che ha voluto sottolineare il forte e razionale animo ecologista della Destra Italiana)

Chiara Colosimo

Chiara Colosimo: A commento del grande successo elettorale delle “politiche”: “non dobbiamo montarci la testa, la situazione è difficile…rimaniamo con i piedi nel fango, ma senza rotolare dalla montagna. Anche perché, se dovessimo rotolare ci porteremmo dietro i cittadini. E questo non possiamo permettercelo”. Ed ancora riguardo le elezioni regionali: “la vittoria è alla nostra portata, ma è necessario non abbassare la guardia. Il governo del Lazio vale tre Ministeri”.

Paolo Trancassini

Paolo Trancassini: “Siamo stati premiati dagli elettori per non aver fatto nessun passo indietro sui valori della Destra. L’Italia è un Paese di Centrodestra che attendeva di essere rappresentato compiutamente. Giorgia Meloni, ancora negli ultimi giorni ha saputo smentire la Sinistra quanto alla sua inadeguatezza di fronte ai grandi della Terra….quanto alle Regionali, non sarà una campagna elettorale solo nel nome di Giorgia Meloni, ma di tutto il Partito. Avremo sicuramente un buon candidato alla Presidenza, ma la differenza la faranno il programma e la squadra“.

Giancarlo Righini

Giancarlo Righini:” Ci ritroviamo con una Regione affossata da Zingaretti. Dallo scandalo delle mascherine, ai concorsi taroccati nella Sanità per concedere prebende ai dirigenti di partito ed ai loro parenti. Un vero e proprio saccheggio in perfetto stile PD con il sostegno dei 5 Stelle …Con un piano regionale che non prevede il termovalorizzatore, 200 milioni di euro vengono spesi per il solo trasporto dei rifiuti fuori regione!“.

Rachele Mussolini

Rachele Mussolini: “Nel Consiglio comunale presieduto dall’inesistente Sindaco musicista (ndr Gualtieri), insieme al collega Federico Rocca siamo l’unica forza di opposizione. Rispettando sempre la città e senza scorretti ostruzionismi.”

Dunque, nessun accenno al nome del candidato, ma durante l’aperitivo a conclusione dell’evento, offerto dagli organizzatori Ciardi e Cerreto, le voci di un ballottaggio tra Chiara Colosimo, Francesco Rocca (già Presidente della CRI) con Paolo Trancassini in veste di outsider, si sono fatte piuttosto insistenti. Ma si sa, alla fine decide Giorgia.