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Decreto lavoro 2023, in busta paga da 80 a 100 euro in più

“E’ un aiuto reale contro il carovita. Investiamo sui lavoratori e le famiglie” (Ministro dell’Economia Giorgetti)

Busta paga

Busta paga

Il ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti – dopo l’approvazione del decreto legge lavoro 2023 che prevede il taglio del cuneo contributivo in busta paga, – ha affermato che il nuovo taglio fiscale produrrà ”un aumento nella busta paga dei dipendenti che viene stimato, nel periodo luglio-dicembre, fino a 100 euro mensili di media”.

Aumento in busta paga tra luglio e dicembre

”Circa 4 miliardi di euro vengono destinati, nel periodo compreso tra il 1 luglio e il 31 dicembre 2023 (senza ulteriori effetti sulla tredicesima), all’incremento di 4 punti percentuali del taglio del cuneo fiscale per i dipendenti rispetto a quanto già previsto in legge di bilancio”, spiega Giorgetti. Il provvedimento contiene uno ”sgravio contributivo, tutto a beneficio dei lavoratori. Viene quindi elevato dal 3% al 7% per i redditi fino a 25 mila euro mentre viene innalzato dal 2% al 6% per i redditi fino a 35 mila”.

Il decreto lavoro 2023 ”prevede 142 milioni nel 2023 per innalzare fino a 3 mila euro la soglia di esenzione fiscale dei fringe benefit aziendali per tutti i lavoratori dipendenti con figli minori. Si tratta di una misura che punta a sostenere le famiglie limitando l’impatto dell’inflazione sui redditi”, prosegue il ministro dell’Economia.

Reddito di cittadinanza

“E’ stato inoltre approvato dal governo un pacchetto di misure per il lavoro che attivano la riforma del reddito di cittadinanza e incentivano all’assunzione’‘. Nel provvedimento è previsto anche ”il rifinanziamento del fondo per riduzione della pressione fiscale prevista dalla scorsa legge di bilancio”.

Nel complesso, il decreto legge lavoro ”è la risposta concreta alle chiacchiere. Continuiamo sulla strada responsabile della crescita concentrandoci sulle emergenze social”. Il decreto “è un aiuto reale contro il carovita. Investiamo sui lavoratori e le famiglie”.

Salvini: “aumenti da 80 a 100 euro in busta paga”

“Approvato al Consiglio dei Ministri del primo maggio aumenti dagli 80 ai 100 euro mensili in busta paga fino a dicembre”, scrive in un tweet il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini.

“Dalla sinistra e dai sindacati del NO le solite polemiche e i soliti cortei (con fantocci, insulti e bandiere bruciate), dalla Lega e dal centrodestra al governo taglio di tasse e aumento degli stipendi per milioni di lavoratrici e lavoratori”, lo ha scritto Salvini. (Adnkronos)