CONCERTI BLOCCATI – Dopo il dramma del Superaurora a Roma, si rischia l’annullamento degli eventi: migliaia di biglietti da buttare e soldi persi | Iniziate le verifiche

Concerto annullato - www.pexels.com - Romait.it
Chi ha acquistato un biglietto per un concerto è tornato a casa con l’amaro in bocca. Purtroppo i prossimi previsti potrebbero saltare da un momento all’altro.
Roma è una città che ha tanto da offrire e ci riferiamo soprattutto al patrimonio culturale che racconta tanto di un passato glorioso. Molti visitatori nell’arco di un anno vanno ad ammirare la maestosità dell’Anfiteatro Flavio, meglio conosciuto come il Colosseo.
La capitale italiana rappresenta una meta preferita anche di coloro che vogliono entrare in contatto con la natura. Ciò è possibile andando a esplorare i borghi, molti dei quali sono considerati i più belli d’Italia. Tra questi si può menzionare Nemi, dove tanti accorrono soprattutto nel periodo della sagra delle fragole.
Restando sempre nell’ambito gastronomico, i turisti approfittano della pause tra una visita e l’altra per sedersi alle tavole dei migliori ristoranti della zona. In questo modo è possibile ordinare i piatti caratteristici come la carbonara e la gricia.
Per non parlare degli eventi che vengono proposti quasi ogni settimana. Eppure non mancano dei disagi che colgono alla sprovvista sia i residenti sia coloro che sono di passaggio. In queste ore chi si trova nella zona di Castel Fusano non ha vissuto delle ore piacevoli.
SuperAurora Festival, musica elettronica fino all’alba
Secondo quanto riportato sul sito romatoday.it pare che Mario Falconi, presidente del X municipio romano, abbia chiesto di fare degli accertamenti sull’evento SuperAurora Festival di venerdì scorso. Sono stati invitati personaggi di spicco, di conseguenza in tanti hanno voluto partecipare e il tutto si sarebbe prolungato fino alle 4 del mattino.
Chi ha vissuto in prima persona questo evento ha parlato di un vero e proprio incubo. Lo scopo era celebrare la musica elettronica e ciò è avvenuto, ma non nel migliore dei modi secondo le testimonianze. Ma cosa sarà successo? Andiamo a scoprirlo.

Un malcontento generale per il servizio offerto
“Sono svenuta a causa del sovraffollamento. L’area era radicalmente piccola, priva di controlli e intorno alle 22 era già impossibile muoversi…Uscire dall’area in sicurezza era impossibile. Sono svenuta vicino alla transenna…ho avuto un calo di glicemia, ma non c’era nemmeno uno stand che vendesse qualcosa di dolce”, ecco una delle tante testimonianze.
Inoltre è stato riferito che all’ingresso tante persone hanno dovuto buttare via acqua e cibo con 40 gradi. Per acquistare qualcosa si dovevano fare delle file chilometriche e i prezzi erano altissimi. Tra l’altro la connessione era totalmente assente e il QR code non funzionava, quindi non si poteva pagare se non in contanti.