Canone Rai, nel Lazio lo stai pagando anche per i defunti | Resta nella tua bolletta se non invii il modulo entro la fine del mese

Canone Rai - Fonte Instagram @hdblog_it - Romait.it
Paghi ancora il Canone Rai anche se non ti spetta? Sbrigati e inviare questo modulo entro la fine di luglio.
Le famiglie italiane devono fare i conti con le bollette salate che arrivano sempre a fine mese e non lasciano scampo a nessuno. C’è chi ha difficoltà nel rispettare i pagamenti e, di conseguenza, si fanno necessariamente delle rinunce. Nella maggior parte dei casi non si riempie del tutto il carrello della spesa mentre in altri casi si rinuncia a un’uscita o a un viaggio.
All’interno delle bollette probabilmente non tutti avranno letto che c’è anche la dicitura del pagamento del Canone Rai. Si tratta di un’imposta sulla detenzione di apparecchi idonei alla ricezione di radioaudizioni televisive nel nostro territorio. Si distinguono due tipi: canone ordinario e speciale.
Nel primo caso è il detentore, ovvero il proprietario degli apparecchi televisivi presenti nella sua abitazione, a dover pagare. Ovviamente sono esenti chi non ha televisori, i militari e gli anziani con un’età superiore a 75 anni e con un determinato reddito.
Per quanto riguarda il secondo canone è quello che deve essere pagato da coloro che hanno delle attività commerciali o comunque quelle al di fuori dell’ambito familiare. Eppure non tutti sanno che c’è qualcuno che lo paga anche se non dovrebbe. C’è un modo per evitare che ciò si prolunghi ulteriormente.
Non pagherai più il Canone Rai se procedi in questo modo
Sul sito fiscooggi.it è stata riportata la notizia che sicuramente interesserà coloro che stanno ancora pagando il Canone Rai per le utenze intestate a parenti defunti. Questo discorso riguarda anche chi risiede nel Lazio e a tal proposito è stato svelato un modo per evitare questa spesa.
In realtà fino a 30 giugno 2025 era possibile inviare una dichiarazione di non detenzione del televisore con lo scopo di evitare il pagamento del canone nella seconda parte dell’anno. Ciò vuol dire che non c’è più la possibilità di fare la domanda? Andiamo a scoprire come stanno realmente le cose.

Ecco varie alternative per inoltrare la comunicazione
Per quest’anno non si può far nulla, ma dal primo luglio avrai la possibilità di inviare la dichiarazione per l’esonero previsto per il 2026. Si deve compilare un modello disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate seguendo la lettera le relative istruzioni. Si può inviare la comunicazione tramite intermediari abilitati oppure direttamente sul sito web.
Qualcun altro fu optare per la posta elettronica certificata con firma digitale per poi inviare la comunicazione a uno specifico indirizzo email. In altri casi si può inviare una raccomandata senza busta a un altro indirizzo. Tuttavia prima controlla bene la bolletta per verificare se tutto risulta aggiornato.