“A 65 anni andate a giocare a burraco”, sequestrata e cancellata la patente a chi li ha già compiuti | Siete troppo vecchi per guidare

Anziano - www.pexels.com - Romait.it
Chi ha superato una certa età dovrebbe dire addio alla patente. In realtà non è proprio così, anzi si può portare a casa un’altra patente. Ecco tutti i dettagli.
In Italia non esiste un’età specifica per dire addio alla patente, in quanto può essere rinnovata facendo delle visite mediche. Con l’avanzare degli anni queste visite diventano sempre più frequenti e se le condizioni di salute non sono considerate idonee allora si dovrà fare a meno della patente.
Il medico può nuotare perdita di orientamento, difficoltà a individuare i segnali stradali, la confusione dei pedali, reazioni lente, difficoltà guidare di notte e tanto altro ancora. In questi casi la sicurezza stradale è importante e, quindi, si deve immediatamente intervenire per evitare il peggio.
In realtà, secondo una ricerca condotta dall’Università di Swansea (nonsprecare.it), si dice che gli anziani in linea massima bevono meno, vanno meno veloci e fanno uso delle cinture di sicurezza a differenza dei giovani. Inoltre mantengono la distanza di sicurezza e preferiscono uscire con l’auto nelle ore meno trafficate.
È anche importante il fatto che non siano dei nativi digitali e per questo motivo non hanno l’impulso di guardare costantemente lo schermo dello smartphone. Chi ha meno di 65 anni è ancora in tempo per poter affrontare un ulteriore sfida con se stesso anche per dimostrare di essere ancora all’altezza. Andiamo a scoprire cosa è stato riportato sul sito formart.it.
Hai superato la maggiore età? Tranquillo, non è detta l’ultima parola
Chi ama guidare potrebbe valutare l’idea di sostenere uno specifico esame e l’età influisce fino a un certo punto. Nel caso di persone che non hanno ancora compiuto 65 anni, c’è la possibilità di mettersi ancora alla prova. In questo caso si sta parlando di come poter lavorare in qualità di conducente di autovetture a noleggio, taxi, auto blu e anche auto Uber.
Tra le varie requisiti ci deve essere senza dubbio il fattore età, ma anche l’obbligo scolastico e il possesso di patenti necessarie a seconda del veicolo. Poi si deve dimostrare di non essere stati condannati per dei reati specifici. Se si rispettano tutti sarà possibile presentare la domanda di iscrizione.

Ecco come inoltrare la domanda e in cosa consiste l’esame
La domanda di iscrizione al ruolo di conducente deve essere inoltrata alla Camera di Commercio della propria provincia. Si tratta di fare un esame con 18 domande a risposta multipla e riguardano le normative, il regime delle tariffe dei prezzi, la toponomastica e gli elementi del diritto civile sul contratto del trasporto di persone.
Si supera l’esame se si risponde ad almeno due domande su tre per ciascun argomento. Nel momento in cui ciò non accade bisognerà necessariamente ripeterlo.